Le Case | velz: architetti

Le Case si trova a Casarano (LE), un paese nell’entroterra salentino a circa 10 chilometri dalla costa Ionica.

Si tratta di una casa a schiera di circa 130 mq che si sviluppa su un lotto di forma quadrangolare con il fronte minore su strada, è affiancata da un cortile di pertinenza stretto e lungo con accesso diretto dalla strada.

L’immobile viene acquistato dall’ attuale proprietaria, psicologa di professione, con l’intento di adibirlo in parte a uno studio professionale ed in parte a “Bed and Breakfast”.

L’impianto planimetrico del fabbricato si presta bene a queste funzioni: il cortile stretto e lungo inizialmente visto come uno svantaggio, in realtà permette un accesso indipendente ai vari ambienti della struttura, offre una totale privacy ai pazienti che frequentano lo studio in quanto avendo l’accesso principale dal cortile e l’uscita diretta su strada, non vi è il rischio che i pazienti in entrata si incontrino nella sala d’attesa con quelli in uscita, aspetto fondamentale per la committente.

L'elemento caratterizzante del progetto è il pavimento in graniglia, che abbiamo conservato nella zona studio, sala d’attesa e cucina, riproposto poi nelle camere con nuove piastrelle in graniglia.

Le scelte cromatiche e stilistiche del progetto mirano a recuperare e valorizzare il pavimento originale. Una ristrutturazione a tutto colore, dove soluzioni insolite ma molto funzionali si fondono con scelte cromatiche coraggiose, con uno sguardo sempre attento al restauro e riutilizzo.

Dal punto di vista progettuale abbiamo deciso di intervenire nella zona che fa da filtro tra le due funzioni dell’immobile, ovvero nella sala d’attesa, dove abbiamo previsto l’inserimento di un nuovo bagno ad uso dello studio di psicoterapia creando così un disimpegno con la cucina che si presta sia all’uso occasionale per i pazienti dello studio che all’uso degli ospiti delle camere B&B quando, durante l’estate, in concomitanza con la chiusura estiva dello studio di psicoterapia la sala d’attesa diventa la terza camera da letto “jolly” della struttura.

Nel nuovo bagno, al centro della stanza, un tappeto di cementine di graniglia realizzato con il pavimento originale, pareti e soffitto pitturate di un blu intenso e una console vintage trasformata in mobile bagno.

Il verde è il colore che fa da padrone nello studio di psicoterapia, un colore scelto per il suo potere terapeutico, usato sia nelle pareti della stanza che per il tessuto del divano restaurato. Un nuovo camino ospita una stufa in ghisa inizi novecento creando un’atmosfera familiare e casalinga con lo scopo di far sentire al proprio agio i pazienti.

Il giallo usato nella cucina riprende i colori del pavimento in graniglia e incornicia il vecchio camino a contrasto con il nero usato per il battiscopa di tutti gli ambienti.

Lo stesso linguaggio parlano anche le camere B&B. La scelta dei colori e dei materiali nelle camere mira a dilatare gli ambienti. Le vecchie porte finestre a doppia anta battente sono state sostituite da finestre ad anta unica, che donano una maggiore superficie al passaggio della luce.

Nei bagni dei mobiletti restaurati dal falegname di fiducia e trasformati in mobile bagno e un rivestimento di mattonelle bianche montate in verticale per slanciare gli ambienti.

L’uso degli specchi è un altro escamotage di questo progetto, usato sia per ingrandire gli spazi, che per migliorare l’illuminazione dell’ambiente ed esaltare le tonalità delle pareti.

L’anta di un vecchio armadio è diventata la porta del bagno, lo specchio della console vintage invece, diventa la testiera del letto.

Incarico

Progetto sviluppato, progetto tecnico e direzione dei lavori

Tecnico consulente: Ing. Giovanni Costa (ingegneria strutturale)

Committente

Dott.ssa Adriana Vallone

Localizzazione

Casarano (LE)