'Greenbelt Factory', Bondeno (Ferrara)

Ricomposizione di un insediamento produttivo biosostenibile nella campagna emiliana Bondeno / Italy / 2019

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Là dove le “paterne rive” cantate dall’Ariosto sfumano in radure campestri strappate alle acque dall’ingegno dell’uomo, nel ventre della campagna emiliana patria della canapa, si presentava l’insolito tema di riabilitare un insediamento produttivo compromesso dal sisma del 2012. E con esso quegli spazi di pertinenza, fatti di orti e giardini interstiziali, che relazionano gli edifici al paesaggio pettinato dal fluire delle stagioni.Il nuovo insediamento è stato ridisegnato con il proposito di ricucire il rapporto dialettico e stringente tra costruito e natura.Il paesaggio viene evocato attraverso i tagli misurati dei punti di vista.I fronti degli edifici si smaterializzano nell’idea di diafano recinto che riflette, incorporandolo, l’orizzonte naturale: una ‘galleria agricola’ coltivata s’incunea tra i corpi di fabbrica e traguarda il paesaggio, moltiplicandone i piani percettivi. Paesaggio che si sottrae e finalmente si concede, entro punti di vista cercati e definiti.La morbidezza di una natura ricostruita ritorna nel semplice alternarsi di specie autoctone – lavanda, edera, rosmarino – che dialogano con colture di stagione, a descrive un ‘orto-giardino’ lineare che anima patii e percorsi. Ritorna, in forma tesa ed evocativa, il tema degli spazi segreti, introversi, pensati per coltivazione e sosta, in cui la natura si rende necessaria alle pratiche produttive ed al tempo stesso si trasfigura in artificio.L’intervento, quindi, si reinserisce armonicamente nel contesto tramite interventi semplici e misurati, riorganizzando razionalmente le pratiche di coltivazione.L’insediamento elementare è inciso sull’asse mediano da un cannocchiale visivo verso la campagna, una ‘galleria agricola’ a cielo aperto che definisce i percorsi di attraversamento e l’articolazione delle corti interne, coltivate ad orto ed animate da piante autoctone. Orti segreti che riscoprono la risonanza ed il fascino degli spazi introversi dei chiostri e degli hortus conclusus medievali.


 

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    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2014
    • Work finished in 2019
    • Main structure Steel
    • Client Azienda Agricola Perboni
    • Contractor Naldi Carpenterie S.r.l.
    • Cost 720.000 euro
    • Status Completed works
    • Type Factories
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