San Carlo Canavese | Settanta7 | Settanta7

L’intervento consiste nella realizzazione della nuova Scuola Primaria con palestra del Comune di San Carlo Canavese (TO), un edificio scolastico in grado di ospitare 250 alunni di età tra 6 e 10 anni, che in futuro potrà essere ampliato con la realizzazione della scuola secondaria di primo grado. La concezione spazio-volumetrica è connotata da una sensibilità progettuale di matrice contemporanea e prevede la realizzazione di un polo scolastico caratterizzato dalla forte penetrazione del verde al suo interno, elemento fondamentale nella crescita personale ed educativa del bambino.

L’intervento è stato realizzato in un lotto individuato dal Comune con una posizione strategica in quanto allo stato attuale risulta completamente libero e disponibile per la realizzazione sia della nuova primaria che per i futuri ampliamenti della primaria stessa e della nuova scuola secondaria di primo grado con palestra, oltre ad un eventuale ulteriore ampliamento della primaria stessa. L’area oggetto di intervento è destinata quindi a divenire il nuovo fulcro per la vita dei bambini residenti nel Comune di San Carlo Canavese.

Proprio per questo motivo, l’intero studio del progetto è stato indirizzato verso la concezione di un’architettura con una forte carica iconografica che nasce dall’esigenza di offrire un edificio funzionale e contemporaneo, in grado di legarsi alle tradizioni locali grazie ai materiali e alle finiture che richiamano il contesto rurale, e con le nuove necessità dell’amministrazione Comunale, prima fra tutti un edificio energeticamente sostenibile di tipo NZEB.

L’obiettivo del progetto architettonico è stato quello di ricreare, attraverso le forme dei volumi, uno spazio accogliente e domestico, che si pone in dialogo con il tessuto urbano esistente.

Abbiamo quindi basato il nostro concept sul raccontare la sto­ria de “Il piccolo principe”, creando spazi esterni e interni a misura di bambino, includendo aperture speciali che richia­mano i momenti salienti del racconto e che imprimono un carattere dinamico. Allo stesso tempo abbiamo imposto un assetto volumetrico regolare e compatto al fine di ridurre le dispersioni termiche e ottimizzare gli apporti solari.

 Il risultato è un volume caratterizzato da un impianto regolare di forma quadrata, con un volume centrale vetrato attorno al quale si dispongono le aule didattiche, che convergono formando un perimetro tutto intorno all’agorà, luogo in cui confluiscono gli spazi distributivi verticali e orizzontali

L’edificio richiama la vocazione agricola e residenziale del contesto limitrofo alla scuola, realizzando un volume unico, che racchiude al suo interno un ampio corpo trasparente che ospita le attività di laboratorio oltrechè un giardino d’inverno. Questa scelta contribuisce alla creazione di uno spazio accogliente e familiare per i bambini, nel quale sentirsi a proprio agio e poter imparare al meglio delle possibilità, utilizzando uno spazio che stimoli la creatività e l’integrazione tra gli individui. Questo genera un senso di accoglienza, identità e familiarità.

L’obiettivo è stato quello di pensare al bambino che deve potersi ritrovare nella sua unicità, in uno spazio domestico, protettivo, intimo, ed al contempo essere facilitato mediante il gioco, l'esercizio, l'esperienza, il "fare", a relazionarsi con gli altri bambini così come con gli insegnanti.

LEGNO STRUTTURALE E TRAMEZZI A SECCO

Le strutture verticali del piano terra sono realizzate in legname strutturale x-lam, composto da elementi dritti a sezione rettangolare realizzati con tavole di legno d’abete, secondo le norme UNI EN 14080 e DIN 1052, e incollati con adesivi di tipo omologato.

La struttura verticale del corpo centrale è invece costituita da pilastri in legno lamellare e pannelli di OSB a chiudere. La copertura è realizzata con travi di legno lamellare aventi sezione variabile, tavolato ligneo e doppio stato di OSB.

Le divisioni interne sono previste con tecnologia a secco mediante l’impiego di lastre in cartongesso di diversa tipologia.