Private Swimming Pool | Pierluigi Gerace
Roccella Ionica / Italy / 2021
Esercizio di sintesi architettonica, gesto soave tra natura e artificio, la piscina progettata nei rilievi ionici roccellesi, in Calabria, si dissolve nell’essenza del contesto naturale, accogliendo con solennità l’inesorabile rigore del minimalismo più puro. Un'incisione monolitica che si manifesta audacemente sfiorando l’orizzonte dell’infinito blu; una mimesi sottile per un dialogo che si dispiega a distanza con la dimensione antropica e i caratteri del sito, un disporre le fondamenta per un vicendevole ascolto tra le sfumature dell’esistenza.
Distante dall’abitare collettivo, l’area s’erge tra le colline del territorio di Roccella Ionica, un’orografia naturale dalla perentorietà impetuosa e impervia, ricamata da rivelazioni inaspettate di invasi tellurici. Su un declivio terrazzato che ri-scrive la topografia del luogo, una dimora si snoda, un luogo d’intimità per chi, dopo aver a lungo lavorato, torna nell’intima dimensione domestica. Sulle pittoresche pendici di Edward Lear la piscina trova dimora, insediandosi con grazia su un podio naturale dalla posizione acropolica, preposto alla lettura disgiunta degli autentici elementi di una sinfonica scrittura geografica: il blu del mar; la linea di costa compresa da Capo Roccella a Locri; dove essa, ermetica e introversa, diventa un luogo altro, intimo e ordinato.
Fuori, connessioni diverse rifluiscono nel terrazzamento della dimora; dal basso verso l’alto, fino all’ultima quota orizzontale proiettata verso il mare; la scalinata scolpita sull’asse principale segna la soglia, il legame con l’abitare, un percorso ascensionale che plasma un’esperienza visiva e immersiva, in cui la vasca di 4 m x 9 m si svela come una stanza a cielo aperto, un luogo in cui far scorrere la vita.
Una sola materia caratterizza ogni essenza: resina cementizia per le pareti verticali e i calpestii orizzontali. Come un monolite scolpito dalla luce essa, di giorno, configura un aspetto massivo e austero. Spigoli e minuziosi dettagli tracciano le geometrie essenziali di un solido abitato dalla ombre scure e profonde del Mediterraneo che modificano, da un’ora all’altra, la percezione di ogni misura. Ma al crepuscolo, tutto si placa. Le forme, prima taglienti, si ammorbidiscono per accogliere la luce tenue della sera e poi, finalmente, il buio, la pausa necessaria per prepararsi ad un nuovo inizio. Il parterre orizzontale, trattato con la stessa sostanza della terra, s’innalza come limite tra dentro e fuori, riservando uno spazio intimo dell’abitare, uno luogo utile ad allontanarsi dal mondo e avvicinarsi di più a sé stessi. All’interno, l’acqua silente riverbera, vibrando, il suono del vento, presente in ogni stagione.
Tale incisione sembra lasciarsi la casa alle spalle, ferma il trascorrere del tempo diventando un ambiente ancora più raccolto. Elemento leggiadro di un edifico così apparentemente nascosto, la nivea piscina celebra l’intimità e il contatto con l’esterno. Perché la vista sull’orizzonte riapre il dialogo con il mondo oltre. L’essenziale per argomentare un contrasto dicotomico e, attraverso esso, provare a ri-vivere dentro il paesaggio.
Esercizio di sintesi architettonica, gesto soave tra natura e artificio, la piscina progettata nei rilievi ionici roccellesi, in Calabria, si dissolve nell’essenza del contesto naturale, accogliendo con solennità l’inesorabile rigore del minimalismo più puro. Un'incisione monolitica che si manifesta audacemente sfiorando l’orizzonte dell’infinito blu; una mimesi sottile per un dialogo che si dispiega a distanza con la dimensione antropica e i caratteri del...
- Year 2021
- Work started in 2021
- Work finished in 2021
- Status Completed works
- Type Swimming Pools / Tourist Facilities
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