Nuova Casa di Riposo "Le Orfanelle" - Chieri | Marco Vitali

 L’area in cui è prevista la costruzione del nuovo CENTRO INTEGRATO PER ANZIANI è stata data in concessione ad un antico ordine assistenziale, “le orfanelle”, con l’impegno che l’utilizzasse per ampliare ed aumentare la funzionalità dell’esistente Residenza Sanitaria Assistenziale, attualmente presente nell’edificio barocco contiguo all’area interessata, risalente alla metà del XVIII secolo e progettato da Bernardo Vittone.

Dall’analisi del sito e del suo contesto sono emerse importanti indicazioni che hanno poi guidato le successive scelte organizzative e funzionali che hanno condotto alla formulazione del progetto. Si è posta particolare attenzione agli aspetti peculiari del contesto urbano che caratterizza il centro storico di Chieri.

In particolare il progetto pone in stretta relazione il nuovo edificio con l’antica sede delle Orfanelle, le cui facciate sono completamente in mattoni faccia a vista, con interessanti elementi decorativi in cotto; si è scelto quindi, di utilizzare lo stesso materiale per le facciate: mattoni faccia a vista paramano, posato con malta colorata, disposto secondo disegni di vario tipo che, pur con forme attuali, consentano di avvicinarsi alla percezione delle facciate del vicino edificio barocco e di molti altri nel centro storico della città.

In particolare sono stati realizzati:

-       un ampliamento della Residenza Sanitaria Assistenziale

-       un area di servizi generali e ambulatori

-       dei appartamenti protetti dedicati ad utenti autosufficienti

-       un centro diurno Alzheimer

Residenza Sanitaria Assistenziale.

Il progetto ha previsto la realizzazione di un edificio di tre piani fuori terra in cui potranno essere ospitati 60 ospiti suddivisi in tre nuclei, ognuno dotato dei relativi locali di supporto.

La struttura sarà accessibile dall’esterno attraverso un nuovo volume destinato a fare da cerniera tra il nuovo e il vecchio complesso. Questo volume, disposto in posizione arretrata rispetto al filo stradale in modo da creare una piazzetta aperta sulla via principale, sarà completamente trasparente in modo da creare un elemento di discontinuità tra i volumi che comporranno il complesso edilizio progettato e, nel contempo, consentire la vista del giardino posteriore anche dalla via principale e dalla nuova piazzetta..

Per consentire agli ospiti anziani una sensazione di apertura verso la città, le testate dell’edificio che contengono i soggiorni, uno estivo a nord ed uno invernale a sud, sono stati previste completamente vetrate; questa scelta consente anche di diminuire l’impatto visivo del volume edificato che, per esigenze funzionali, sarà necessariamente notevole.

A servizio dell’RSA è stato previsto di destinare due grandi terrazzi posti uno al piano primo ed uno sulla copertura del fabbricato; quest’ultimo è parzialmente coperto da un pergolato formato da pannelli fotovoltaici semitrasparenti ed ospita spazi per le attività riabilitative, aree a verdi e di relax.

L’ampliamento della struttura della Residenza Sanitaria Assistenziale delle Orfanelle ha richiesto un potenziamento delle strutture ambulatoriali dedicate agli ospiti del complesso.  Il progetto ha previsto quindi un area dedicata a tale funzione collocata al piano terra del fabbricato accessibile direttamente dall’atrio d’ingresso.

Appartamenti protetti

Al fine di soddisfare la richiesta di strutture abitative per persone autosufficienti capaci di garantire buoni livelli di indipendenza e privacy insieme con elevati standard di assistenza e sicurezza, il progetto ha previsto la realizzazione di quattordici appartamenti protetti.

Questi appartamenti sono stati realizzati in parte in un edificio a un piano fuori terra realizzato su via del Gualdo ed in parte al primo piano dell’edificio prospicente via Tana.

Centro diurno Alzheimer

In corrispondenza dell’angolo sud-ovest del lotto, con affaccio ed accesso su via del Gualdo, è stato realizzato il Centro Diurno. La struttura è composta da locali di accoglienza, personale, un ambulatorio, bagno assistito, una sala da pranzo, una serie di sale dedicate alle attività occupazionali, musicali, polivalenti, dotate di pareti mobili capaci di garantire la massima flessibilità d’uso degli spazi ed infine da una sala lettura ed una per il riposo.

Tutti i locali della struttura deputati ad ospitare le attività dedicate agli utenti del Centro, sono affacciati sul di un ampio spazio verde, che si apre verso sud, destinato ad attività ricreative all’aria aperta.

Camere per gli ospiti

Un aspetto interessante del progetto è rappresentato dalla tipologia delle camere per gli ospiti.

Per motivi gestionali, la Committenza ha richiesto camere doppie; si è studiata, quindi, una tipologia che consentisse una buona privacy per ogni singolo paziente. E’ stata proposta una pianta della camera di forma esagonale che consente di ottenere, per ogni ospite, una zona discretamente riservata, in cui poter tenere i propri oggetti personali e ospitare eventuali visitatori con una minima commistione con l’ospite coabitante.

Inoltre questa forma della camera consente di dare ad entrambi gli ospiti allettati la vista diretta verso l’esterno, attraverso la portafinestra che comunica col terrazzino.