Piazza Giovanni XXIII, Verbania | Elena Bertinotti
Italy / 2012
Il progetto che parte dal riconoscimento degli elementi significativi e dalla loro valorizzazione per arrivare ad una nuova definizione degli spazi. Una piazza, una concavità urbana fatta della stessa materia della montagna che sta alle sue spalle, la “beola”, declinata in alcune delle sue numerose varianti: la lastra, il ciottolo, la ghiaia, la polvere. Un grande cammeo bianco e verde dalla classica forma ad ellisse, adagiata in un letto di calcestre grigio, direziona lo spazio in diagonale assecondando le proporzioni esistenti. Un aiuola, che è al contempo cordolo e panca a seconda dell’intersezione col suolo che scende dolcemente verso la chiesa. Poi un piccolo, calibrato mantello di pietra riorganizza il sagrato. L’artista Franco Duranti incide su ferro rosso, graffia e dipana un lungo cartiglio a spirale scritto dal famoso discorso della luna del 1962 di Giovanni XXIII.
Il progetto che parte dal riconoscimento degli elementi significativi e dalla loro valorizzazione per arrivare ad una nuova definizione degli spazi. Una piazza, una concavità urbana fatta della stessa materia della montagna che sta alle sue spalle, la “beola”, declinata in alcune delle sue numerose varianti: la lastra, il ciottolo, la ghiaia, la polvere. Un grande cammeo bianco e verde dalla classica forma ad ellisse, adagiata in un letto di calcestre grigio, direziona lo...
- Year 2012
- Client Comune di Verbania
- Contractor Impredil
- Status Completed works
- Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture
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