Restauro e rifunzionalizzazione architettonica del complesso di "Villa San Luigi" | Francesco Scardaccione

Complesso dei Gesuiti - Napoli Naples / Italy / 2021

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Il complesso edilizio, denominato Complesso di San Luigi, comprende la Chiesa di San Luigi Gonzaga, la Villa San Luigi ed il sistema dei giardini e degli spazi esterni ad essa.


E’ situato a Napoli in una posizione strategica all'interno del quartiere di Posillipo, borgo residenziale collinare della città.


Costruito intorno al 1600, L’edificio denominato “Villa San Luigi” è caratterizzato da una pianta di forma pressoché quadrata che si sviluppa attorno ad un chiostro centrale per cinque piani fuori terra lato mare, un piano ammezzato ed uno interrato, adibito a locale macchine/impianti, per un totale di circa 6500mq più 2000mq di giardino al piano secondo e una cubatura di circa 40.000mc.


La struttura portante è in muratura di tufo con orizzontamenti su volte a crociera, a botte ed a schifo, ad eccezione degli ultimi due livelli con struttura in cemento armato/metallica. Le tamponature del blocco nord-est del quarto piano, quello di recente edificazione, sono costituite da blocchi di cemento. L'accesso principale ha luogo dall’ingresso prospiciente la Via Petrarca mentre i collegamenti verticali sono garantiti da tre corpi scale di cui, quello di rappresentanza, collega il piano terra con il primo piano (quota del chiostro), mentre il secondo, realizzato negli anni ’80, collega il primo piano con i tre superiori. In corrispondenza del secondo corpo scale è collocato un ascensore che collega i quattro piani fuori terra ed il piano terreno seminterrato; per tale collegamento è stato eseguito, in passato, uno scavo nel banco tufaceo per realizzare una galleria che permette di raggiungere, al piano terra, il punto di smonto dell’ascensore stesso, trasformato oggi in montalettighe. L'intervento progettuale ha tenuto conto del valore storico e paesaggistico dell'immobile e si è proposto come obbiettivo di superare le attuali condizioni di degrado che gravano sul bene. Il recupero è finalizzato alla ridefinizione del ruolo degli spazi attraverso una riqualificazione architettonica capace di relazionare il linguaggio architettonico contemporaneo e le preesistenze storiche, preservando e valorizzando al tempo stesso l'identità dei luoghi.


Il restauro del complesso Villa San Luigi ha rappresentato una vera e propria sfida sotto molti aspetti, non solo dal punto di vista della esecutività architettonica, strutturale e di impianti, ma soprattutto dal punto di vista logistico, per questo si è valutato di procedere con i lavori tramite step, dividendo la realizzazione per piani in modo tale da consentirne subito l’utilizzo.


Partendo dal piano terzo i lavori hanno interessato tutti gli ambienti trasformati in uffici amministrativi e dipartimentali per la facoltà (PFTIM), una sala consulta per riunioni, la sala  della presidenza, ma più di tutti la nuova biblioteca “Papa Francesco”, un grande ambiente centrale  dove sono disposti i tavoli per la consultazione, circondato da scaffalature a tutt’altezza, disegnate su misura e divise da una passerella che corre perimetralmente su tutto l’ambiente, e lo taglia trasversalmente in due punti con ponti dotati ai lati di scaffalature e pannelli posteriori decorati con grafiche che riportano una serie di parole chiave riferite a 4 tematiche (filosofia, Gesuiti, Teologia, Bibbia), che conferiscono alla biblioteca uno spunto moderno all’interno di un progetto dalle linee sobrie tipiche di un ambiente di studio e di raccolta. Le passerelle nella loro parte inferiore sono anch’esse rivestite in legno e dotate di un sistema di illuminazione a strip di led regolabile a seconda dell’atmosfera che si desidera creare. La pavimentazione originale,  in piastrelle maiolicate, è stata accuratamente rimossa e successivamente riposizionata.


Altro elemento importante è stata la torre libraria, un parallelepipedo puro, di colore grigio dalle linee minimali, connesso con l’edificio antico in cui sono conservati oltre 100.000 volumi distribuiti su 7 livelli in scaffalature compattabili, e collegati tramite una scala in acciaio e un montacarichi, posizionati in un ambiente a tutt’altezza adiacente ai piani di deposito libri.


 i lavori hanno interessato poi il quarto piano di Villa San Luigi, dove risiede la comunità dei gesuiti. Oltre alle camere dei padri,  riqualificate e dotate di arredi progettati su misura, così come i connettivi, le porte e tutti gli elementi di finitura, grande cura è stata riposta nella ridistribuzione degli altri ambienti adibiti a sala lettura, la grande sala pranzo, cucina e dispensa e alcuni uffici per i padri superiori.


Si continua poi dal basso, con la risistemazione del piano terra. Da un lato alcuni locali a servizio dell’annessa Chiesa di Luigi Gonzaga sono stati trasformati in salette per colloqui, dividendo i grandi ambienti con strutture progettate in legno e vetro, insonorizzate.


Sempre al piano terra, il vecchio tunnel che porta direttamente all’ascensore è stato ripristinato mantenendo a vista il paramento murario in tufo.


Il primo piano, a cui si accede, oltre che dalla rampa di scale esistente, da una grande scala antica che collega direttamente al piano terra. Tale scala, resa inaccessibile perché tamponata in epoca precedente, è stata riaperta e restaurata con il nuovo progetto per permettere un ingresso indipendente al piano. Lungo il connettivo inferiore si accede, da un lato a una serie di camere, con affaccio sul mare, per gli ospiti della comunità, dall’altro, attraverso due grandi portali in legno, alla cappella privata, arredata su misura e arricchita con un pannello a tutta parete, decorato in lamina d’oro, artigianalmente. Nella zona nord  è situata la cucina industriale, adiacente ai due refettori, per la comunità e per gli ospiti, in cui sono stati installati pannelli fonoassorbenti colorati per dare dinamismo e freschezza nonché assicurare un adeguato isolamento dai rumori interni durante gli orari dei pasti.


Accanto allo smonto della vecchia scala riaperta, vi è un’aula studio/convegni, dotata di tutta la strumentazione per poter svolgere lezioni multimediali, conferenze e quant’altro. Da un lato le volte sono stata chiuse con strutture in corten e vetro opaco, dall’altro le ampie vetrate danno sul chiostro centrale, totalmente restaurato, dalla fontana in pietra centrale a tutte le aiuole alberate.


Infine, i lavori hanno interessato il piano secondo , trasformato in infermeria atttrezzata per i padri gesuiti anziani nel loro percorso finale di vita. Attraverso gli alti connettivi voltati si accede, perimetralmente al chiostro centrale nelle ampie camere, arredate su misura e dotate di tutti gli accessori per l’assistenza. ciascuna camera ha poi accesso ai servizi igienici, ricavati ognuno da un locale adiacente la camera seguendo la maglia strutturale  dell’edificio antico, senza partizioni interne, in modo da garantire una buona opportunità di manovra agli operatori assistenziali e lasciando visibili completamente i soffitti voltati originari. I restanti ambienti sono stati trasformati in sala lettura, sala tv, uffici per medico e personale infermieristico, cappella, barberia e lavanderia nonché un refettorio lungo l’appendice di connettivo, voltata e decorata, che porta direttamente all’esterno al giardino privato, con vista sul golfo di Napoli.


 


Progettazione architettonica: Arch. Francesco Scardaccione


Progettazione e design opere di falegnamerie: Arch. Francesco Scardaccione


Direzione dei lavori: Arch. Francesco Scardaccione; Ing. Rocco Gravinese; Ing. Gianfranco Bidello


Collaborazione alla progettazione architettonica:  Arch. Carmelo Maria Eraclito Canonico


Impresa esecutrice: ATI. Langella s.r.l. – Elci impianti s.r.l.


Opere di falegnameria: Mobral Arredi


Foto: Mario Ferrara

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    Il complesso edilizio, denominato Complesso di San Luigi, comprende la Chiesa di San Luigi Gonzaga, la Villa San Luigi ed il sistema dei giardini e degli spazi esterni ad essa. E’ situato a Napoli in una posizione strategica all'interno del quartiere di Posillipo, borgo residenziale collinare della città. Costruito intorno al 1600, L’edificio denominato “Villa San Luigi” è caratterizzato da una pianta di forma pressoché quadrata che si sviluppa...

    Project details
    • Year 2021
    • Work started in 2018
    • Work finished in 2021
    • Main structure Masonry
    • Client Provincia d'Italia della Compagnia di Gesù
    • Contractor ATI. Langella s.r.l. – Elci impianti s.r.l.
    • Status Completed works
    • Type Urban Furniture / Churches / Interior Design / Lighting Design / Student Halls of residence / Lofts/Penthouses / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of façades / Structural Consolidation / Furniture design
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