CASA 2F | DDS+

Torre Santa Susanna / Italy / 2022

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Il progetto si sviluppa in un contesto di scarsa qualità urbana, in un sistema frastagliato di edifici dismessi, di incolti urbani e di aree che la pianificazione urbanistica comunale aveva destinato a verde pubblico mai realizzato. La posizione periferica rispetto al centro abitato e l’analisi della situazione di contesto appena descritto hanno portato allo sviluppo di una architettura che si vuole porre in contrapposizione all’esistente. La ricerca tipologica si è subito concentrata sullo sviluppo del tema della “casa a corte mediterranea”: cioè un organismo architettonico del tutto introverso, completamente chiuso verso l’esterno ed aperto sulla sua corte interna. La forma trapezoidale del lotto, posto all’incrocio fra due strade, si è dimostrata perfetta per la definizione di una corte interna quadrata di 12 metri per lato attorno alla quale si è sviluppata l’abitazione, collocata sui due lati affaccianti su strada. La corte interna è il luogo che unisce tutti gli spazi dell’abitazione: l’ingresso, il grande living e lo studio professionale della committente. Il rapporto con il contesto è espresso invece nelle rotazioni dei volumi puri che costituiscono i due livelli dell’edificio: i due parallelepipedi che definiscono il piano terra ed il primo piano (rispettivamente zona giorno e zona notte) sono posti con una leggera rotazione l’uno sull’altro e si intersecano con il volume corrispondente allo studio professionale. Internamente uno spazio a doppia altezza collega i due livelli fra di loro, facendo quasi da cerniera, e rende leggibili anche dall’interno i principi della composizione. L’intonaco bianco è il materiale principe che è stato utilizzato, abbinato con un pavimento in pietra naturale, anch’esso tributo alla tradizione architettonica mediterranea.


Il tema della "casa a corte"  viene reinterpretato in chiave moderna attraverso la precisa scelta progettuale della introversione dell'abitazione verso l'interno del proprio lotto.


Dal punto di vista progettuale, il tema della "casa a corte" e della sua re-interpretazione, non è stato solo un mero esercizio tipologico che, di per sè, avrebbe avuto solo un valore accademico, vuoto e privo di significato perchè slegato dalla vera funzione dell'architettura che è quella di essere a servizio di coloro che la abitano.


La scelta è stata invece effettuata nell'ottica della ricerca del benessere abitativo. L'"introspezione" è stata una necessità: da un lato la voglia di chiudersi rispetto al contesto urbano precedentemente descritto come forma di dialogo e protesta verso di esso; dall'altro, il bisogno della committenza di "ritiro", di "rifugio" rispetto al caos della vita quotidiana, il bisogno del "focolare" e del ritrovo della socialità tradizionale spicciola e profonda, la corte appunto. Lo spazio interno e la corte sono diventate le "mete" da raggiungere proveniendo dallo spazio esterno, attraverso la predisposizione di un percorso che ha chiari rimandi ai principi di architettura sacra. Come nelle architetture sacre infatti, l'interno è uno spazio sacro ed il suo raggiungimento avviene per mezzo di un apposito "cammino". Così come la strada, la scalinata, il sagrato, il tamburo, il percorrimento della navata e i gradini di accesso all'abside per poi arrivare al tabernacolo posto alle spalle dell'altare, allo stesso modo il marciapiede, la leggera gradonata di ingresso, l'ingresso posto lateralmente, l'accesso ad un ambiente intermedio e la ridiscesa di tre gradini prima di accedere allo spazio interno "intimo" dell'area giorno ed infine della corte costituiscono un percorso, un luogo di purificazione e distacco dal mondo esterno e della giornata lavorativa appena svolta. Un'esperienza tanto per i committenti, quanto per gli ospiti.


Una volta dentro, lo spazio è una esplosione di luce: i volumi massivi che danno sulla strada sono completamente svuotati e aperti sulla corte interna, intesa come vera e propria "stanza a cielo aperto"


Siamo convinti che l'architettura, se vera, abbia strettissimi legami ed influenze sulla psicologia degli individui e sul benessere di chi la abita. La composizione architettonica e la ricerca tipologica non possono prescindere da questo. 


Dal punto di vista strutturale, l'edificio è costituito da una struttura portante in calcestruzzo armato con tamponamenti in laterizio ad alte prestazioni di isolamento termico. La scelta espressiva e tipologica di un involucro così massivo si è tradotta anche dal punto vista energetico con l'isolamento termico completo di tutto il fabbricato, isolato termicamente anche nel solaio controterra. Il pergolato posto sul terrazzo al primo piano costituisce una schermatura verso i raggi solari diretti verso la zona notte e la camera da letto, mentre il grande setto laterale posto di lato rispetto alla scalinata di ingresso all'abitazione costituisce una barriera fisica ai venti meridionali umidi predominanti durante la stagione estiva. Un sistema di schermature mobili poste all'esterno rispetto agli infissi garantisce ulteriore protezione dal vento e dalla radiazione solare, garantendo il raffrescamento passivo.


Tutto questo è ulteriormente ottimizzato dal sistema impiantistico di cui l'edificio è dotato: l'immobile non usa alcun tipo di combustibile fossile (gas metano etc.) ed è interamente a funzionamento elettrico attraverso l'utilizzo di un sistema integrato di pompe di calore aria-acqua e pannelli solari (termici e fotovoltaici) per l'integrazione solare nella produzione di energia elettrica ed acqua calda sanitaria. Infine, grande utilità è data dall'impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) con recuperatore di calore che permette un efficientissimo ricambio d'aria ed una minimizzazione estrema nel fabbisogno del fabbricato di utilizzare nuova energia per il ristabilimento delle temperature interne richieste.


 

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    Project details
    • Year 2022
    • Work started in 2020
    • Work finished in 2022
    • Main structure Reinforced concrete
    • Client committente privata
    • Status Completed works
    • Type Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Apartments / Single-family residence / Offices/studios / Interior Design / Lighting Design / Urban Renewal / Furniture design
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