MEDIALIBRARY_MACROLOTTO ZERO | massimo fabbri

MacrolottoZero è l’essenza della “Città fabbrica” con il susseguirsi di edifici industriali ed un paesaggio urbano affascinante ormai svuotato di contenuti funzionali ed oggi alla ricerca di una nuova identità collettiva.

La specificità dei luoghi, l’alta densità edilizia e la necessità di individuare spazi per la città pubblica, hanno richiesto un progetto che interpretasse in maniera ampia il concetto di riuso, superando la stretta riqualificazione strutturale e funzionale dell’esistente per includere quelle demolizioni necessarie a realizzare un nuovo sistema urbano di spazi pubblici e funzioni collettive che porta l’area al centro delle dinamiche sociali e relazionali del quartiere.

Riqualificazione, Recupero e Riuso  intesi non a definire un’architettura ma come occasione per ripensare un sistema urbano di piazze, aree alberate, una Medialibrary ed un Coworking dove lavoro, creatività, ricerca, relazioni ed inclusione si uniscono per definire una nuova urbanità.

Un approccio che sceglie di coinvolgere il patrimonio industriale dismesso in una rigenerazione urbana, architettonica e sociale per ritrovare un valore collettivo significante nella nuova idea di città che può scaturirne.

 Nuova impronta architettonica che, nel rispetto dei caratteri originari del quartiere, ha  reinterpretato delle forme consuete dei complessi industriali in chiave contemporanea, sia nella caratterizzazione degli impaginati di facciata e nel rapporto con il contesto esterno sia nella definizione degli spazi interni ricercando alti standard qualitativi e prestazionali in funzione delle nuove destinazioni da insediare. Integrandosi con il paesaggio urbano consueto e consolidato per introdurre nuovi elementi architettonici contemporanei come marcatori urbani ed elementi in grado di strutturare una identificazione spaziale ed una riconoscibilità che faccia superare il consolidato senso di inadeguatezza del quartiere e faccia invece sviluppare un senso di appartenenza collettiva.