Rosso più | Carla Gatto

Un appartamento di famiglia da reinventare; situato su una collina, con una terrazza che corre lungo tutta la facciata principale e permette di godere di una vista mozzafiato sulla città di Salerno.

Il filo conduttore del progetto è il recupero dei mobili esistenti: la scrivania antica, i mobili vintage e di design, il pianoforte di famiglia e la credenza della nonna. L’arredamento è giocato sugli accostamenti tra questi mobili e la realizzazione di un “contenitore” semplice, dove tutto trova un suo spazio. Una cornice sottolineata da un deciso rosso carminio che costruisce l’atmosfera unica di questa casa.

I proprietari non hanno avuto timore dei contrasti forti delle tinte, ma anche nell’accostare pezzo dopo pezzo i mobili, i ricordi di infanzia e di famiglia uniti a pareti stipate di libri, segno evidente di una vita ricca di cultura e di storia.

Nel soggiorno due librerie in cartongesso, sulle pareti opposte, completano ed incorniciano gli arredi esistenti. La zona studio, con la scrivania antica, separa la zona pranzo dall’angolo relax con divani e tv.   Strisce led nei tagli del soffitto diffondono la luce, mentre la sospensione Big Bang di Foscarini sottolinea il tavolo da pranzo.

All’ingresso c’è un’assenza di colori forti, diversamente da altri ambienti. Lo sguardo si muove fra le tinte naturali del parquet, il colore neutro del mobile, che nasconde la porta della cucina, e la palette cromatica essenziale del corridoio che conduce alle camere da letto. Il non colore determina una dimensione intima, lenta, di cerniera fra gli spazi della casa.

La cucina è giocata su una palette cromatica neutra fra le tinte naturali del parquet ed i colori neutri della cucina Veneta.  Il decoro Giglio della collezione Terra Art di Marca Corona, nel formato 20x20 cm, conferisce una nota di colore delicato.

Per il bagno sono state scelte le mattonelle Elements di Gambini mixate con un gres di colore neuro, mentre sulla parete è stato ripresa la stessa tonalità di verde della mattonella.