La Porta Verde _ Studio Pressentosa Hub | Pressentosa Hub Arch.Tieri Mariella

Pressentosa Hub è minuscolo immenso mondo work in progress disegnato a misura di sogno.
Il sogno di una giovane architetta e illustratrice appassionata di design e rigenerazione che dopo un po’ di anni di studio e lavoro , prima, nel mondo della comunicazione in radio e successivamente in uno studio di architettura nell’incantevole Firenze ha deciso di ritornare nel suo piccolo borgo abruzzese per creare uno spazio rigenerato dove l’architettura, il design e la comunicazione diventano accessibilia tutti.

Uno studio che che coniuga in sé sperimentazione e creatività. Uno spazio esterno mutevole che nel corso delle stagioni diventa piccolo cinema, museo, promozione delle eccellenze del territorio e galleria d’arte. Uno spazio interno invece laboratorio di idee dipinto di blu, verde e rosa.

Ogni colore, oggetto e accostamento in questo progetto non è mai casuale. Un’ inspirazione ai diari di Frida Kahlo dove le parole si riempiono di colore e diventano simbolo, storia e emozione. Ogni colore è sentimento.
Scriveva: “Proverò i pastelli affilati fino al punto dell’infinito che guarda sempre avanti.” e proprio pensando al futuro che questo luogo è tornato a riavere luce e colore.

Scriveva ancora: 

[Blu] elettricità e purezza amore
[Rosa] il più luminoso e il più antico
[Verde] buona luce calda
Tre colori che caratterizzano e descrivono ogni scelta progettuale.
Il Blu che come una scossa crea un segno netto di novità e di cambiamento rispetto al passato. Il Rosa che ci riporta alla sua identità vera quella dei suoi abitanti, quella ad esempio della
zia Angiolina che un tempo accoglieva i suoi nipoti per imparare la sacra arte della
massaia, la maestra Margherita che negli anni 80 vi soggiornava durante il periodo scolastico e
oggi diventa lo studio di un’architetta che realizza i suoi sogni.
Infine il verde, come la porta che accoglieva al suo interno, l’unico elemento rimasto intatto nel tempo.

Oggi quella porta apre a un piccolo mondo fatto di colori, forme , contrasti e oggetti autentici che raccontano ognuno a modo loro una storia meravigliosa .

È piccolo ma espressione libera del lavoro e parte dei sogni di una creativa. Un’insolita cornice blu e rosa fa da sfondo ad arredi su misura e oggetti autentici già presenti dagli anni ’50. Una piccola lezione di libertà dove il contrasto tra gli arredi ( letteralmente estranei tra loro) crea semplicemente arte. Dettagli da non perdere e la bellezza di mantenere parte di quella storia e dargli nuovo valore, nuova luce.
L’oro del lampadario e dello specchio rimanda alla millenaria arte orafa abruzzese dove oggetto simbolo è proprio “ La Presentosa” un gioiello tondeggiante condentellature d’oro
e filigrana che deve il suo nome alle “presentenze”, ai “presenti” (regali) che si
donavano alle donne abruzzesi come pegno e come portafortuna.
Piccoli elementi d’oro quindi che vogliono impreziosire e caratterizzare questo
spazio in parte eclettico ma allo stesso tempo pop.

Un’antica credenza diventa libreria, il vecchio lavandino si trasforma in un piccolo angolo break
caratterizzato dalle nuove piastrelle con motivi geometrici, il vecchio camino è chiuso ma racchiude in se una piccola cantina di vini ( ma non lo diciamo a nessuno!).