Studio preliminare per un recupero | piergavino cherchi

Stintino / Italy / 2011

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Rispetto ad altre realtà, di Stintino conosciamo esattamente la data di fondazione: 15 agosto 1885, l'origine del borgo di Stintino è dovuta alla decisione del Governo italiano di istituire sull'Isola dell'Asinara la stazione sanitaria marittima di quarantena e una colonia penale.
In quei tempi l'isola era abitata 45 da famiglie, alcune dedite alla pastorizia e all'allevamento, che avevano dato origine agli agglomerati di Fornelli e Cala Reale, mentre a Cala d'Oliva vivevano i pescatori di origine ligure e ponzese solo, dopo varie migrazioni decisero di stabilirsi definitivamente nell'Isola per dedicarsi alla pesca stagionale del tonno e delle aragoste. Il primo impianto urbanistico di Stintino si disponeva con le vie parallele, nella penisola di terra ricavata tra Porto Stintino Mannu e Porto Stintino Minori. Alcune foto della prima parte del secolo mostrano le abitazioni con geometria rettangolare e dal semplice tetto a due falde, con i lati scanditi da modeste finestre, protette dalla calura estiva da tende di stuoia, oppure da persiane in legno. Le antiche immagini con le vedute del borgo, mostrano le spine di case bianche poggiate sulla costa, un aspetto da cogliere e riportare all’attualità, infatti la semplicità del manufatto permette un rapporto migliore con il paesaggio.
La residenza oggetto della nostra analisi probabilmente, come dimostra la cartografia storica non costituiva parte del primo impianto originario, ma venne costruita in una fase successiva, come si può verificare nel perimetro del P.P.R, redatto dall’ufficio tecnico della R.A.S. congiuntamente al comune di Stintino. L’aspetto descritto può essere verificato attraverso l’analisi dei caratteri architettonici degli edifici presenti nel centro matrice. Se eliminiamo le parti edilizie recenti e contemporaneamente osserviamo le vecchie immagini, si vede come i prospetti contenenti il timpano delle coperture a due falde siano adiacenti alla strada e non ad un’altra abitazione, infatti nel medesimo prospetto sono presenti anche delle finestre. L’architettura oggetto della nostra proposta di variante, al contrario si attesta sulla prolungamento di una strada di primo impianto, su una spina a schiera in quanto i lati contenenti i due timpani sono in aderenza con altri due lotti, evidentemente il proseguimento urbano sulla via Sassari è stato pensato differente rispetto alla prima fase di impianto urbano.
La ricerca storica si è resa necessaria sia per elaborare la relazione paesaggistica, sia per rispettare le norme del piano particolareggiato del centro storico. In una variante al progetto di recupero approvato, è stata proposta la sostituzione di una finestra con una porta. Per evitare l’inserimento di una seconda porta simile alla prima, quindi una sorta di competizione tra ingressi principali, con possibili condizioni di degrado, abbiamo cercato e studiato una tipologia di apertura attinente al contesto di paesaggio urbano presente.
Sia all’interno del centro matrice sia nelle immediate adiacenze, la presenza di due porte nello stesso prospetto di una residenza, su strada non è un aspetto raro. L’indagine è stata eseguita rilevando sul sito le misure degli infissi in legno e soprattutto la loro geometria e proporzione. La rielaborazione dei dati ha permesso la compilazione di schede da utilizzare in fase di progettazione.
Nella casa tradizionale del borgo marinaro la porta d’ingresso ha nella parte superiore una piccola apertura (sopra-luce), utile non solo per l’illuminare il disimpegno interno, ma fondamentale anche per l’areazione trasversale e il raffrescamento passivo degli edifici.
Durante la notte con le porte chiuse, il sopra-luce veniva aperto permettendo l’allontanamento dell’aria calda, per l’ingresso dalla parte opposta di aria più fresca, migliorando non di poco l’equilibrio bio-climatico interno.

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    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2010
    • Work finished in 2011
    • Status Current works
    • Type Restoration of old town centres / Custom Furniture
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