Casa Carmelo | Luisella Taralla

Il progetto si basa sul concetto di apertura verso la luce, il verde, la pietra.

La casa si trovava divisa in due ambienti scarsamente illuminati e poco comunicanti tra di loro: il primo è caratterizzato da un soffitto a voltine, tipiche della tradizione Umbra, il secondo adibito a ripostiglio presentava un interessante lucernario e un muro costruito in pietra di Tuoro.

Il progetto mira a migliorare la comunicazione tra i due ambienti e ottimizzare l’illuminazione naturale fornita dal lucernario del ripostiglio ingrandendo l’apertura tra i due ambienti.

Si è cercato di dare uniformità alla superficie del pavimento per far risaltare il colore e il disegno del soffitto a mattoni pieni e longherine di ferro. Anche l’arredo prevalentemente bianco, come del resto le pareti, contribuisce ad un processo di sottrazione dei colori.

Il punto di fuga di questo spazio giorno diventa il giardino d’inverno a ridosso del muro di pietra. La realizzazione di un ulteriore lucernario sulla copertura dell’allora ripostiglio, ha migliorato l’esposizione delle piante alla luce. Il verde e il rosso delle voltine sono la coppia di colori complementari che ha guidato il progetto.

Contestualmente al rinnovo delle finiture di questa abitazione è avvenuta anche la sua rifunzionalizzazione. La passione per la cucina, per la convivialità che essa stessa ispira, ha portato la committente a concepire la zona giorno come una grande cucina. L’isola infatti rappresenta il cuore della casa: è lo spazio per cucinare, assaggiare e stare insieme.