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CasAnc(h)e | Uno spazio flessibile Rome / Italy / 2022

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Il progetto si pone come obiettivo primario la riattivazione dell’attico e del suo terrazzo di pertinenza ricostruendo di fatto un’unica unità abitativa con vocazione sperimentale e flessibile, lo scopo è stato quello di rispondere ad ogni esigenza richiesta dal bando garantendo allo stesso tempo la possibilità di molteplici configurazioni spaziali. Per affrontare il tema della residenza speciale innovativa e flessibile, si è ritenuto fondamentale una ricerca metodologica operativa, un manifesto, composto da quattro atti/azioni progettuali.



I. LIBERARE le spazialità e le volumetrie interne
attraverso la demolizione controllata e totale di tutte le superfetazioni (di natura non strutturale) presenti all’interno dell’appartamento al fine di ripristinare le spazialità originali interne e poterne riapprezzare le volumetrie.
Uno spazio liberato.



II. RESTITUIRE una nuova dimensione abitativa agli spazi ritrovati
mediante la ridistribuzione degli usi in funzione delle loro caratteristiche peculiari. Il soggiorno di rappresentanza con studio e la sala pranzo/riunioni trovano il loro spazio negli ambienti più rappresentativi dell’immobile per volumetria, luce e rapporto con il terrazzo esterno. Al contrario, i servizi e la zona notte si collocano in ambiti più riservati e intimi, le cui spazialità ne rispettano le caratteristiche.
Una restituzione mirata.



III. PREDISPORRE dispositivi e arredi
in funzione della massima flessibilità degli spazi interni ed esterni eliminando vincoli che ne irrigidiscano la fruizione. Tutti gli arredi interni sono mobili fatta eccezione per un armadio in noce, vero e proprio dispositivo spaziale, che si estende per tutto l’ambito distributivo collegando, sia visivamente che fisicamente, le zone di rappresentanza. Un’unità di misura del progetto capace di contenere e definire i flussi. Anche all’esterno del terrazzo tutti gli arredi sono di natura mobile per ospitare eventi e configurazioni spaziali molteplici, fatta eccezione per un sistema fioriere e sedute che si estende lungo tutto il perimetro del terrazzo, liberandolo e definendone l’estensione.
Una flessibilità predisposta.


IV. POTENZIARE l’immagine con l’innovazione
attraverso l’utilizzo di materiali tradizionali e tecnologie costruttive contemporanee partendo dalla scelta delle finiture e dal loro impiego. Una rilettura delle caratteristiche estetiche della palazzina romana già presenti all’interno dello stabile: pavimento interno in seminato, boiserie in legno, superfici intonacate, pavimento dello spazio esterno in cementine esagonali. A queste caratteristiche si intende associare l’utilizzo di nuove tecniche costruttive e tecnologie contemporanee come: pavimento radiante, impianto domotico, riscaldamento/raffrescamento con pompa di calore.
Un potenziale recuperato



Quattro semplici e radicali atti/azioni progettuali che hanno come fine ultimo il raggiungimento della flessibilità spaziale. Una residenza speciale intesa come teatro totale dove gli utenti sono i veri protagonisti dello spazio vivendolo e utilizzandolo in funzione delle loro esigenze: ospitalità, eventi, riunioni, convegni, feste, aperitivi e ricevimenti.

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    Project details
    • Year 2022
    • Client ANCE
    • Status Competition works
    • Type Apartments / Interior Design / Custom Furniture
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