Le Lunetier | Studio Mabb

Nel cuore del centro storico di Como, in un locale che conserva le caratteristiche sia nella costruzione architettonica che nei materiali impiegati tipici dei primi anni del secolo passato, il nuovo store Le Lunetier trova spazio nel rispetto di quanto lo accoglie.

Come in una lunga galleria espositiva, spazio architettonico e prodotto si alternano in ambienti ordinati che dalla via Rovelli conduco il cliente al banco che conclude l’area vendita.

Dall’esterno la vetrina principale che accoglie anche la porta di ingresso, mostra una cornice mono-materica in pietra che la valorizza mettendola in risalto nel confronto con la più snella vetrina a fianco.

Fin dall’esterno la prospettiva centrale e simmetrica dello spazio allestito rimanda ad una classicità ritrovata anche nell’arredo che per analogia la sottolinea.

Colori coraggiosi e carichi di carattere fanno da fondo e fondale ad arredi molto luminosi che espongono al centro il prodotto: occhiali ricercati nelle forme e nei materiali, montature mai banali ma sempre raffinate, sono la selezione che il brand Le Lunetier ci propone strizzando l’occhio, già dal nome, ad un certo essere chic alla francese.

Sono quattro le pareti espositive, la densità è costante in un equilibro univoco tra mura, arredi e prodotto che tiene lontana l’idea di boutique esclusiva per aprirsi ad un pubblico più ampio che cerca nell’occhiale un accessorio di unicità e carattere.

Gli specchi tondi scivolano leggeri sulle mensole accompagnando il cliente nella scelta del suo accessorio che sia sole o che sia vista ma i riflessi non finiscono mai, infatti quando si attraversa il primo portale rivestito a con lastre di specchio la percezione dello spazio viene amplificata da nuove prospettive generatrici di geometrie inaspettate.

Un frame al centro interamente in noce canaletto e con piano in marmo di carrara è libero nello spazio distribuendo i flussi e invitando il cliente a sedersi per prendersi il giusto tempo da dedicare alla sua scelta.

Arrivati in testa allo spazio si vive un’atmosfera ancora diversa, il noto color arancio-cotto Lunetier avvolge l’intero ambiente, quasi come difronte ad un’opera luminosa del Teologo-Artista Dan Flavin, si perde la percezione dello spazio. Qui ci si trova accanto alla solida sicurezza di un blocco monolitico in marmo di Carrara dove cortesia e disponibilità non mancano mai.

Elementi nuovi ed elementi rivisitati, forme classiche, caratteri moderni e geometrie contemporanee si fondono in un unicum, che reinterpreta, ripropone e sperimenta il progetto di nuovi interni.

In the heart of the historic centre of Como, the new Le Lunetier store finds space in a location that retains the characteristics of both the architectural construction and the materials used, typical of the early years, of the past century.

As in a long display gallery, architectural space and product alternate in orderly settings that from Via Rovelli lead the customer to the counter that concludes the sales area.

From the outside, the main shop window, which also hosts the entrance door, displays a mono-material stone frame that enhances it in comparison with the slimmer shop window on the side.

Right from the outside, the central, symmetrical perspective of the space refers to a classicism which is also found in the furnishings that by analogy emphasise it.

Intense colours full of character provide the background and backdrop for the bright furnishings that display the product at the centre: eyewear with sophisticated shapes and materials, frames that are never banal but always refined, are the selection that the Le Lunetier brand offers to the customer, winking, right from its name, at a certain French chic style.

There are four display walls. The density is constant in a univocal balance between walls, furnishings and product that keeps away the idea of an exclusive boutique to open up to a wider public that seeks in eyewear an accessory of uniqueness and character.

The round mirrors glide lightly over the shelves, accompanying the customer in the choice of his/ her accessory, whether sun or sight, but the reflections never end. In fact, when one crosses the first portal covered with slabs of mirror, the perception of space is amplified by new perspectives generating unexpected geometries.

A frame in the centre made entirely of canaletto walnut and with a Carrara marble top is free in the space, distributing the flows and inviting the customer to sit down to take his time.

Arriving at the head of the space, the customer experiences an even different atmosphere, the well-known Lunetier orange colour envelops the entire room, as if he was in front of a luminous work by the Theologian-Artist Dan Flavin, one loses the perception of space. Here you find yourself next to the solid security of a monolithic block of Carrara marble where courtesy and helpfulness are never lacking.

New and revisited elements, classical and modern forms and contemporary geometries merge into a unicum, which reinterprets, re-proposes and experiments the design of new interiors.