Riqualificazione dello spazio urbano nell'area dell'ex FORO BOARIO di Castiglion Fiorentino | luca lardani

Simone Bragaloni, Luca Lardani, Raffaella Paolucci Castiglion Fiorentino / Italy / 2008

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Obiettivo principale del progetto è quello di instaurare un sistema di relazioni tra il vuoto urbano e la città storica attraverso la creazione di un “luogo” con un forte carattere di riconoscibilità, nella volontà di suscitare un senso di appartenenza collettivo e di identità per mezzo della reintepretazione del “genius loci”, con un linguaggio rispettoso della tradizione locale e dell’edificato preesistente. Si è scelto di utilizzare elementi “iconici” che appartengono alla memoria dei luoghi, legati tra loro da una nuova pavimentazione, che con una “texture” grafica lega gli elementi del progetto. La strategia si è esplicitata nell’impiego di materiali locali e tradizionali, come l’uso della stessa pietra del paramento murario delle fortificazioni medievali, utilizzata non solo per la pavimentazione, ma anche come rivestimento per i nuovi edifici, così da creare un unico spaziale. Inoltre l’uso di specie arboree, dell’acqua, degli elementi di arredo urbano, della passeggiata architettonica, e dei sistemi di illuminazione a terra posti lungo tutti i percorsi, valorizzano il nuovo Foro Boario. Il progetto pone tra i suoi obiettivi l’esaltazione del vuoto urbano attraverso la riqualificazione dei due edifici esistenti tramite una nuova copertura di collegamento più alta di quella esistente, che crea un cannocchiale prospettico e inquadra la nuova piazza del mercato, la scarpata e il tessuto urbano storico. L’accesso pedonale alla piazza avviene tramite la scalinata compresa fra i due edifici e la nuova rampa per persone diversamente abili. Gli edifici ai margini della piazza hanno una destinazione d’uso compatibile con l’attuale, ossia a carattere pubblico. L’edificio a sinistra della scalinata guardando dalla strada pubblica si caratterizza per l’inserimento di paraste, che incorniciano le aperture con arco a tutto sesto, proposte anche sugli altri prospetti. L’altro edificio si apre verso la città storica con una terrazza-sorta di avancorpo e si qualifica per la presenza di specchiature vetrate per amplificare l’effetto di integrazione verso la piazza. L’edificazione è completata con l’ubicazione di un edificio ad est destinato a spazio di sosta e ristoro, luogo di aggregazione e termine della piazza. La costruzione, su tre piani fuori terra, caratterizzata dalla presenza di una loggia aerea, il terzo belvedere, chiude la piazza e nasconde un’edilizia poco significativa. Da questo edificio, parte la passeggiata architettonica che, nei materiali come la pavimentazione in legno e i parapetti in vetro, crea quel contatto diretto con tutta la scarpata e con il lato nord della piazza, diventando il nuovo fondale scenico di tutto l’intervento. Una rampa delimitata da un muro alto un metro, che circoscrive il perimetro del nuovo fabbricato, conduce dalla quota della piazza principale verso spazi verdi esistenti, ma poco valorizzati, che recuperati ed integrati nel disegno della nuova sistemazione urbana permettono di osservare la città storica verso la porta d’ingresso medievale, il paesaggio circostante ed il prospetto del nuovo edificio da cui parte la passeggiata architettonica. Verso ovest la piazza si apre con accessi carrabili per il parcheggio a raso su pavimentazione drenante delimitato e schermato da alberature e muretti. Dal parcheggio tramite tre attraversamenti con pavimentazione lignea si raggiunge la piazza destinata a mercato. Un altro accesso carrabile, permette nel giorno di mercato il passaggio per il carico e lo scarico merci. Il quarto lato, ad ovest, è delimitato da bassi muretti che seguono planimetricamente la forma di piazza Garibaldi, su cui si apre tramite la cascata d’acqua, denunciano a chi arriva da quella parte la presenza di un nuovo spazio, che non è solo uno spazio per il mercato , ma anche luogo di scambio culturale, centro di aggregazione dove sono ubicati servizi pubblici/privati e luoghi di relazione
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    Project details
    • Year 2008
    • Client Comune di Castiglion Fiorentino
    • Status Competition works
    • Type Public Squares / multi-purpose civic centres / Urban Renewal
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