Stanze a cielo aperto | piergavino cherchi

Uno spazio non dipende solo dalle dimensioni geometrche, dipende sopratutto da come lo percepisce il nostro cervello, attraverso la codifica dei sensi.
L'approccio che guida la progettazione è semplice fare del piccolo spazio esterno un'estensine dello dello spazio interno.
La qualità delle proporzioni è fondamentale : tutti gli elementi devono creare armonia, devono accostarsi l'uno all'altro senza porre ostacoli alal "flow " flusso visivo al ed emotivo- il cui obbiettivo primario è dare conforto allo sguardo e alla mente.
In apparenza questo approccio può far pensare che non si stia parlando di giardino, spazio trazionalmente inteso come luogo dove la natura è invitata a esprimersi liberamente nei colori nelle forme e nelle strutture. L'eseguità dello spazio ci ha suggerito l'idea di cercare una composizione per sottolineare le differenze materiche e cromatiche dei materiali, per sensibilizzare la nostra mente.
Alla ricerca per valorizzare questo piccolo ritaglio all'aperto, non è estranea la tradizione paesaggistica giapponese, ma rivista con materiale e piante mediterranee.
L'intervento influisce positivamenta sull'aspetto bioclimatico della casa, per la presenza di un pergolato, elemento di raffrescamento naturale, che limita l'uso dei condizionatori, e della costosa energia che gli alimenta.