Concorso di progettazione "PONTE SUL RIO CONCIAS" | Fabio Sarais

Nel pensare al disegno progettuale per la realizzazione di una passerella pedonale che sostituisse l’esistente, si è partiti dal voler considerare l’attraversamento non solo come un semplice collegamento tra le due sponde del rio Concias, ma come un elemento che si potesse inserire ed integrare all’interno del tessuto urbano esistente, valorizzandolo al contempo.

Si è pensato all’attraversamento come formato da una successione di tre pedane quadrate, sorrette da una struttura reticolare metallica principale ed una, piú leggera, secondaria. Per superare il dislivello esistente tra le sponde del rio, ogni pedana è concepita come un gradone alto 45 cm che si configura oltre che come elemento atto a superare il dislivello come un’eventuale seduta.

Sono state applicate a due delle tre pedane delle rotazioni rispettivamente di 45° e 75°. La successione delle pedane così configurate genera tre piccole piazze sospese sopra l’alveo del rio che permettono di creare momenti di socializzazione e interazione fra gli abitanti del paese. Si genera infatti uno spazio flessibile che puó essere vissuto dai cittadini in differenti modi, nelle diverse fasce del giorno e a beneficio di diverse fasce d’etá. L’elemento architettonico non si configura più solo come un elemento di passaggio, concepito per una fruizione rapida, bensì assume una nuova valenza volta anche ad una fruizione piú lenta e, nell’ottica del paese museo, viene visto come una vera e propria scultura, diventando parte integrante delle riflessioni culturali di cittadini e turisti. Le balaustre in ferro caratterizzano fortemente il progetto e la percezione visiva della passerella. La loro genesi prende spunto dalle sculture metalliche della passeggiata di via Risorgimento e dall’astrazione di un elemento naturale fortemente presente in Sardegna vicino ai corsi d’acqua: le canne. La particolare balaustra, unita alle pedane in legno ed alla sua illuminazione, rende il ponte visibile e riconoscibile, anche da punti centrali come Piazza New York e Via Cagliari. La passerella è stata pensata come uno spazio fruibile da qualsiasi tipo di utente: oltre ai gradini, per superare il dislivello fra le pedane, sono state pensate delle rampe, di lunghezza variabile tra i 5,00 e 6,00 metri e pendenza massima dell’8%, che permettono anche a fruitori con ridotte capacità motorie di godere dei benefici e delle attività del ponte. L’intervento oltre a coinvolgere l’alveo del rio ha preso in considerazione la piazza lungo via Risorgimento. Questa in parte diventerà elemento della passerella pedonale e in parte sarà riqualificata con una nuova pavimentazione e dei nuovi arredi.