POLO SCOLASTICO INTERCOMUNALE | Pasquale Raffa Architettura

Oggetto del concorso di idee è la progettazione di un polo scolastico intercomunale. L’area d’intervento, che risulta baricentrica rispetto ai comuni interessati, ha fortemente condizionato la progettazione dell’edificio che si è dovuto aprire alla comunità ma che ha dovuto anche essere garante dell’intimità degli alunni in un luogo vasto e dispersivo. Dal punto di vista urbano e paesaggistico, la scuola conserva la concezione di un’architettura aperta al contesto, di un polo culturale che si pone come elemento attrattore del territorio e di un centro civico a servizio di tutta la comunità. L’edificio si compone di un volume compatto che accoglie le funzioni didattiche e gli spazi pubblici aperti al territorio. La copertura del nuovo polo scolastico, concepita come una nuova piazza panoramica, si configura come belvedere sulle valli con vista a 360° e come un importante spazio didattico e di supporto per eventi e manifestazioni che vedono coinvolti studenti e cittadini. L’idea di fondo è quella di rendere l’architettura scolastica un catalizzatore di “esperienze partecipate” agite da coloro che vivono l’istituzione (studenti, docenti, personale ATA) e dalla cittadinanza, attraverso il confronto continuo. Gli ambienti della palestra, dell’auditorium, della biblioteca e della mensa, sono pensati oltre che per le normali attività didattiche, anche per le attività extrascolastiche, come mostre, laboratori teatrali, proiezioni cinematografiche, attività di beneficenza legate alle esigenze sociali del territorio, eventi sportivi, dibattiti e conferenze. L’ambiente scolastico non è destinato, quindi, esclusivamente agli alunni, ma è inteso come un moderno centro civico a servizio di tutta la popolazione dei comuni interessati dall’intervento e limitrofi.