Progetto di ampliamento della scuola primaria di Via Litta per realizzazione del nuovo refettorio

RTP Arch. M. Donadio, Arch. E. Ranieri, Ing. A. Genovesi, P.I. M. Sutti, P.I. U. De Pace, Arch. C. Bernasconi, Geol. F. Serra, Ing. L. Bergomi Lainate (MI) / Italy / 2021

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DESCRIZIONE DEL PROGETTO


Il progetto riguarda la demolizione del corpo edilizio dismesso attuale (ex deposito di vini), l’edificazione sul suo stesso sedime del nuovo corpo da destinare a mensa scolastica e relativi servizi,  il collegamento di questo con la scuola preesistente mediante un corridoio chiuso e climatizzato, rifacimento aula informatica. Necessariamente l’attenzione progettuale si è concentrata sugli aspetti prestazionali, funzionali e impiantistici mentre a livello architettonico abbiamo potuto introdurre delle proposte significative solo sul prospetto nord dove è stata scelta una vetrata continua per massimizzare all’interno l’illuminazione, essendo due lati ciechi, e in discontinuità con i materiali della tradizione per rimarcare la modernità dell’intervento. 


In estrema sintesi il progetto pertanto prevede: 


·      demolizione del corpo esistente, comprese pavimentazioni e fondazioni


·      edificazione al suo posto del nuovo corpo mensa e relativi servizi, e del corpo di collegamento con la scuola esistente


·      collegamento impiantistici alla scuola esistente


·      ripavimentazione della porzione del cortile scolastico interessati dagli interventi e dai collegamenti impiantistici tra la nuova mensa e la scuola esistente


Il nuovo fabbricato, compreso il corpo di collegamento, ha una superficie complessiva di circa mq. 510, ed è suddiviso in 3 aree funzionali.


 


IL LOCALE MENSA


Il locale mensa, di circa mq. 285, è una vasta sala con copertura a falde, sorretta da capriate e travetti in legno lamellare e soprastante assito, con altezza variabile da m. 3,70 a m. 6,10. Le capriate sono sorrette da pilastri metallici circolari, a loro volta collegati alla muratura perimetrale in cemento armato, realizzata al posto delle pareti perimetrali esistenti, che svolge anche una funzione di contrasto delle spinte orizzontali, e quindi antisismica.


Particolare attenzione è stata posta all’efficienza energetica dell’involucro edilizio, prevedendo materiali coibenti ad alte prestazioni. All’interno della muratura perimetrale è realizzata una controparete in laterizio, con interposti pannelli di isolamento in polistirene espanso sinterizzato (alla grafite) cm. 12, ad alte prestazioni.


Per l’isolamento della copertura è previsto uno strato di 18 cm. di lana di roccia in pannelli semirigidi. Sulla copertura viene realizzato un tetto ventilato in lastre di alluminio a doppia aggraffatura con giunti a labirinto.


Confinando con proprietà di terzi il locale prende luce principalmente dall’ampia vetrata del prospetto nord, e da alcuni ampi lucernari in copertura ad alte prestazioni termiche, manovrabili elettricamente e dotati di sensore di pioggia e tende parasole. Alcune luci aperte verso i confinanti, già presenti. pur se in forme diverse, nell’edificio preesistente, contribuiscono a migliorare l’illuminazione naturale dell’ambiente.


Essendo quello nord l’unico prospetto visibile, il progetto prevede la realizzazione di un’ampia vetrata a tutt’altezza, caratterizzata da un andamento non costante delle partiture sia orizzontali che verticali. Altro elemento di caratterizzazione della facciata, legato anche alla giovane età dei frequentatori dell’edificio, è l’inserimento sulle porzioni alte delle vetrate di inserti in alluminio nei diversi colori primari, che ne movimentano ulteriormente l’immagine


Questa parete vetrata si caratterizza per le buone prestazioni sia termiche che acustiche, garantite sia dall’utilizzo di profili a taglio termico, sia dalle vetrature previste con doppio vetro di sicurezza con interposta intercapedine di Argon.


Data la tipologia dell’utenza, particolare attenzione è stata poi posta alla correzione acustica dell’ambiente, mediante l’inserimento di pannelli fonoassorbenti volti a risolvere le criticità derivanti dal vociare dei circa 200 alunni che la frequenteranno. Il progetto prevede pertanto l’applicazione a plafone di pannelli in mdf forati perpendicolarmente allo spessore ed intersecati da fresate sulle facciate anteriore, e alle pareti pannelli fonoassorbenti in lana di vetro ad alta densità dello spessore di 40 mm ad elevato assorbimento acustico.


La pavimentazione è prevista in gres fine porcellanato, con fasce a disegno in granito bianco di Montorfano.


 


IL CORPO SERVIZI


Sul fianco ovest della sala mensa, per tutta la sua lunghezza, è collocato il corpo servizi, che ospita il locale ricevimento dei pasti provenienti dalla cucina centralizzata, lo spogliatoio e il servizio igienico degli addetti, nonché i sevizi igienici per gli alunni.


La falda di copertura del corpo servizi prosegue quella della mensa, raggiungendo al confine la medesima quota del corpo di fabbrica preesistente, che doveva essere mantenuta.


Il solaio di copertura del corpo servizi è realizzato in travetti e pignatte, mentre sopra di questo la stratigrafia è la medesima descritta per la mensa.


 


IL CORPO DI COLLEGAMENTO


Il collegamento con la scuola esistente è garantito da un corridoio climatizzato che unisce il locale mensa con il corridoio di distribuzione del corpo est della scuola esistente. Tale corridoio ha anche la funzione di distribuire alcuni locali tecnici al servizio del nuovo intervento: un locale Quadri Elettrici e un locale contenente una unità dual split.


La struttura portante è costituita da muri in c.a. e soprastante soletta piena.  Le stratigrafie delle murature esterne, del vespaio e della copertura sono le medesime già descritte per il corpo mensa e il corpo servizi.


 


STRUTTURE - La struttura è di tipo misto con l'utilizzo di cemento armato, acciaio e legno. Le fondazioni sono costituite da travi e platee rovesce dello spessore pari a 50cm, mentre le strutture di elevazione sono costituite principalmente ad setti e pilastri in c.a.; in particolare i pilastri portanti la copertura sono costituiti da un profilo tubolare in acciaio riempito di cemento armato. In particolare, la struttura principale della copertura è realizzata con capriate  ad interasse di circa 380 cm costituite da due puntoni in legno lamellare e da un tirante in acciaio poggianti su pilastri in acciaio; la struttura secondaria della copertura è realizzata tramite travetti in legno lamellare posti ad interasse di circa 90cm. Nella zona ricevimento pasti/spogliatoi/bagni la struttura di copertura è realizzata a con un solaio inclinato tipo Fert tralicciato poggiante sui muri portanti perimetrali. E' previsto un vespaio aerato su casseri in plastica a perdere con sovrastante strato coibente costituito da pannelli di polistirene espanso estruso ad alte prestazioni.


Il corpo di collegamento tra la nuova mensa e la scuola, è una costruzione costituita da un piano terra con copertura piana in getto pieno, con fondazioni a platea rovescia dello spessore di 30cm e le parti in elevazione sono costituite in setti in c.a. dalla quota di fondazione alla quota 0 e da muratura portante da quota 0 alla quota ella soletta di copertura.


 


IMPIANTI MECCANICI - Impianti di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione - Gli ambienti mensa, ricevimento pasti, spogliatoio personale, e servizi igienici, verranno riscaldati, raffrescati e dotati di un impianto di ricambio aria. E’ prevista l’installazione di un roof-top a pompa e di calore con recupero termodinamico dell’aria espulsa, da posizionare all’esterno dell’edificio. Il roof-top tratterà una quota di aria di ricircolo ed una quota di aria di rinnovo, per garantire il necessario ricambio negli ambienti. La diffusione dell’aria nel locale mensa avverrà a mezzo di canali induttivi microforati,  mentre nei locali ricevimento pasti, spogliatoio personale, e servizi igienici mediante bocchette a doppio filare di alette singolarmente orientabili con serranda di regolazione. La ripresa dell’aria dai locali spogliatoi e servizi igienici avverrà tramite un impianto separato composto da bocchette di ripresa e canali in acciaio zincato posati a vista a soffitto, che, mediante un cassonetto ventilato di estrazione, consentiranno di espellere l’aria oltre la copertura. Il corridoio di collegamento fra la mensa e l’edificio esistente verrà raffrescato e riscaldato da un sistema multisplit a pompa di calore ad alta efficienza.


Impianto idrico sanitario - L’alimentazione dell’impianto idrico sanitario a servizio della mensa e dei locali annessi avverrà mediante una derivazione dal circuito che dell’acqua fredda sanitaria che alimenta i bagni della scuola esistenti. La derivazione partirà dal pozzetto interrato esterno, a monte della valvola di intercettazione esistente.


Impianto di scarico e recupero delle acque meteoriche - Le tubazioni costituenti la rete di smaltimento delle acque meteoriche saranno così realizzate: pluviali e tratti con scorrimento a gravità interrati realizzati in PVC rigido UNI EN 1401. A questo proposito saranno installati pozzetti di raccolta, pozzetti di ispezione e due pozzi di dispersione con profondità di almeno 4 metri.  


IMPIANTI ELETTRICI - E’ prevista la realizzazione di un anello di terra intorno alla nuova struttura ad integrazione dell’impianto generale, con una corda in rame nudo interrata da posare nel corso della realizzazione delle fondamenta.


Impianto illuminazione ordinaria - Ai fini anche dell’efficientamento energetico dell’edificio verranno adottati corpi illuminanti a LED con comandi automatici tramite rilevatori di presenza, movimento e luminosità. I locali mensa e ricevimento pasti avranno anche la possibilità di comando manuale dell’accensione. Il sistema luminoso della mensa e del locale ricevimento pasti è di tipo a sospensione, mentre nei corridoi è a plafone. I corpi illuminanti dei servizi, deposito e locale tecnico hanno corpi illuminanti con a bordo apparecchio il sensore di presenza per il comando automatico.


Impianto illuminazione di sicurezza – E’ previsto un impianto realizzato con apparecchi auto illuminanti atto a garantire un illuminamento non inferiore a 5 lux lungo le vie di esodo per assicurare l’evacuazione delle persone. E’ prevista inoltre illuminazione di sicurezza nel bagni disabili, servizi e locali tecnici.


Pur trattandosi di una struttura auto protetta, il nuovo refettorio necessita di una protezione contro le sovratensioni, mantenendo come riferimento la frequenza di danno indicata dalla guida CEI 81 – pari a 0,1, ovvero una possibilità di danno alle apparecchiature interne alla struttura ogni 10 anni.


Impianto fotovoltaico – L’impianto previsto ha una potenza complessiva pari a 395 Wp. L’impianto previsto è con integrazione architettonica i cui moduli saranno complanari alla copertura in lamiera grecata, fissati alla stessa con idonei staffaggi in acciaio inox. Per la realizzazione dell’impianto verranno utilizzati componenti di nuova costruzione e l’impianto sarà caratterizzato da un unico punto di connessione alla rete elettrica. Sono previsto moduli in silicio monocristallino per un totale di 44 moduli. L’impianto è munito di pulsante di sgancio dell’energia elettrica come previsto dalle disposizioni in materia dei VVF, alle quali dovrà rispondere in toto compresa tutta la cartellonistica prescritta.


 ACUSTICA - Considerando la tipologia dei suoni dei bambini, sono stati scelti materiali con un coefficiente di assorbimento elevato ed equilibrati su tutto il range di frequenza tra i 125 e i 4000 Hz. La metodologia di intervento è basata sull’utilizzo di pannelli fonoassorbenti porosi e pannelli risonanti fessurati. Si è intervenuto su superfici prive di arredi: soffitto e pareti laterali oltre 1,20 mt dal pavimento. L’intervento a soffitto prevede l’installazione di una configurazione fonoassorbente di tipo misto: il sistema è composto da una struttura in lamelle in MDF pannelli forati perpendicolarmente allo spessore ed intersecati da fresate sulle facciate anteriore e posteriore. Le caratteristiche di fono assorbenza vengono garantite inoltre dal posizionamento di opportuni materassini fonoassorbenti sp. 5cm in lana minerale o fibre di poliestere. L’intervento a parete prevede l’inserimento di pannelli forati 600x2700mm a creare fasce fonoassorbenti in lana di vetro resistente agli urti.

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    Project details
    • Year 2021
    • Main structure Mixed structure
    • Client Comune di Lainate (MI)
    • Cost € 787.600,00
    • Status Current works
    • Type Schools/Institutes
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