Arredo urbano nel centro storico di Caluso (To) | Marco Minari

Caluso, antico Comune circondato dalle sue vigne di Erbaluce, un connubio indissolubile e presente nella mente di tutti, da “Oppidum Clausum”, il suo nome romano, alle sue dorate bottiglie di Passito di Erbaluce, una storia interessante e curiosa citata da Dante per la sua Battaglia del Canavese che oggi si presenta come una cittadina a misura d’uomo.
L’intervento di rivitalizzazione e promozione del tessuto commerciale esistente, che rende un luogo vivo e vivace deve partire dalle premesse di un tessuto urbanisti minuto e ordinato e dall’architettura omogenea e dai colori pastello.
Il progetto immagina quindi di arricchire alcuni luoghi simbolici della città e delle frazioni limitrofe, inserendo luoghi di sosta per gli abitanti e per i visitatori, integrandone il verde e valorizzando l’immagine riconoscibile e attraente degli spazi pubblici.
Gli spazi di intervento sono spazi minuti e urbani, molto utilizzati con differenti usi e funzioni ma che riservano alcune sorprese di affacci e spazi di sosta da evidenziare e arricchire per gli abitanti e i visitatori.