Piazza Padre Marco D'Aviano | DEFERRARI+MODESTI architetti

PROGETTO
Il progetto per la riqualificazione di Piazza Marco D'Aviano parte dalla richiesta dell'abbassamento dell'area verde per muovere verso una proposta che trasforma completamente la piazza, creando insieme ad un'area a forte prevalenza di verde, tante altre zone attrezzate, che si distribuiscono sull'area, creando numerosi e differenziati spazi urbani.
Il progetto mantiene il disegno esistente della pavimentazione, conserva e riutilizza i materiali che la costituiscono e da li articola tutto lo spazio.

Il disegno a terra del pavé diviene quindi lo schema da cui partire per trasformare lo spazio, ogni modulo avrà una funzione, e l'aggregazione di più moduli creerà spazi differenziati, piazze diverse, luoghi di incontro, di gioco, di riposo, d' ombra...
Ogni modulo della scacchiera sarà in sostanza pavimentato, adibito a verde, attrezzato con sedute e cestini e attrezzato con giochi per bambini.

Nel primo caso manterrà la pavimentazione a pavè con i cordoli esistenti che formano l' attuale griglia, o a volte verrà sostituita dall'inserimento di una pavimentazione in cemento rigato, laddove si trovano delle sedute, per sottolineare, anche nel disegno a terra, la diversità tra i percorsi e le aree sosta.

Ad ogni modulo adibito a verde è stato attribuito una tipologia vegetativa, così da creare innumerevoli combinazioni tra le varie piante, differenti accostamenti, forme e cromie, odori, profumi... Quindi si inseriscono di cespugli bassi, alternati a cespugli alti, a moduli a prato, a moduli in cui piantumare alberi.
Si sono introdotti cespugli bassi resistenti e sempre verdi (lavanda officinali, rosmarinus officinalis, callunas volgaris) con fioriture in stagioni diverse, così da avere tutto l'anno piante fiorite, che creano gradevoli macchie di colore intenso dal viola al rosa intenso. Si è poi previsto cespugli alti sempre verdi (viburnum e dil ligustrum) che si prestano per usi ornamentali, creando macchie verdi scure e fioriture bianche e profumate. A questi si alterno moduli coltivati a trifolium repens, e moduli dove verranno piantumati salici che saranno potati a formare macchie compatte e ombreggianti.

Il progetto si arricchisce quindi di moduli attrezzati, dove si alternano moduli con sedute e cestini, a moduli con apparecchi illuminanti, a moduli attrezzati con giochi per i bambini.

I moduli sosta prevedono l'inserimento di una panca ad elle, che facilita ed incentiva l'aggregazione e la socialità. L'arredo è in materiali semplici e duraturi.
La seduta ipotizzata è in legno supportata da travi profili ipe in acciaio.
E' previsto un cestino in lamiera forata in acciaio zincato.
Gli apparecchi illuminanti in acciaio ziancato sono a Led per garantire il risparmio energetico, sono disposti in modo da garantire un'illuminazione estesa a tutta la piazza.