Casabbracci | Leonardo Lorusso

Dare ampio respiro al nuovo. Questo sembra comunicare l’edificio per abitazioni romanticamente chiamato Casabbracci, notevole intervento di rigenerazione urbana. In una via cittadina defilata e piuttosto impervia, dalle totalità antiche per la presenza di cappelle religiose della via crucis, si staglia improvvisa questa moderna costruzione che vive prevalentemente di luce grazie all’intensità del bianco e del giallo, sapientemente mixati anche attraverso i materiali utilizzati (intonaco, gres e ferro). I pannelli ombreggianti, pensati per creare un sistema passivo di schermatura, contribuiscono, grazie al loro sviluppo verticale, a regalare slancio all’intera costruzione. Il blu, terzo colore protagonista dell’edificio, mitiga e rassicura nella straordinaria fattezza del tetto dall’allure parigina e nella poesia dell’inaspettato disegno che padroneggia un’intera parete e che riesce a compattare il tutto. Nessuna immagine più degli abbracci avrebbe potuto caratterizzare meglio il momento storico di realizzazione della struttura. Un’attualizzazione presente non solo nella forma, ma anche nella sostanza per la scelta di sistemi costruttivi ed impiantistici a notevole efficienza energetica, attenti alle odierne e urgenti problematiche climatiche e di inquinamento ambientale.