Centro servizi integrati per immigrati nella Piana del Sele | Luca Palladino

L’intervento riguarda l’edificio sorto come scuola elementare poco più a Sud di S. Cecilia negli anni Sessanta. Soppressa da tempo la scuola, esso è stato in parte utilizzato come Centro polivalente di Servizi integrati per immigrati, a cura della Regione Campania. Il Centro veni mediamente frequentato da 30 utenti al giorno, per assistenza sanitaria, richiesta di informazioni, socializzazione, igiene personale.
Il progetto prevede che la destinazione d’uso del primo piano continui a essere la residenza (utilizzabile per esempio da un custode del centro), con l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il piano terra, invece, viene destinato interamente a Centro polivalente per gli immigrati, potenziando le attuali funzioni e adeguando gli spazi alle vigenti normative. L’area esterna di pertinenza dell’edificio, viene riordinata con verde, aree pedonali e parcheggi.
Le opere edili previste consistono, quindi, nella ristrutturazione dell’intero edificio, curando in particolar modo la deumidificazione del piano terra e la ridistribuzione degli ambienti interni, con integrazione dei servizi igienico-sanitari, la sistemazione esterna dell’area di pertinenza con verde attrezzato e parcheggi.
La notevole integrazione dei servizi igienici al piano terra viene supportata dai nuovi impianti idrico, elettrico e termico. Vengono impiegati anche pannelli fotovoltaici per la produzione di 6 KW. L’adeguamento dell’edificio alla normativa sull’eliminazione delle barriere architettoniche avviene con l’installazione di un bagno per disabili al piano terra e uno al primo piano. E’ previsto anche un ascensore esterno. Il rifacimento dell’involucro esterno dell’edificio e il riordino del relativo lotto di pertinenza miglioreranno notevolmente l’inserimento della preesistenza all’interno del contesto ambientale circostante. Nella scelta delle essenze arboree da piantare nell’area di pertinenza si sono privilegiate il leccio e la lagerstroemia.
La gestione del servizi erogati dal Centro e la sanificazione degli ambienti potranno essere affidati all’esterno del Comune a Soggetto del Terzo Settore. In alternativa saranno gestiti direttamente dal Comune, attraverso il Settore Politiche sociali. La gestione dei servizi assistenziali mirerà alla prevenzione della devianza sociale e al sostegno di percorsi virtuosi di uscita da situazioni di rischio, nonchè alla strutturazione di un osservatorio casa, capace di articolare una rete sociale immobiliare con funzioni di ricerca alloggi, in affitto o in vendita, per gli immigrati e ele loro famiglie; mediazione tra l’inquilino e il proprietario; consolidamento e regolarizzazione dei contratti di fitto o acquisto. E’ prevista anche un’aula per attività di istruzione (per es. corsi di lingua italiana) e scambio culturale. Il servizio di assistenza sanitaria ambulatoriale consisterà nell’istituzione di un presidio, dotato di ambulatorio secondo le disposizioni in materia sanitaria, da collocarsi in sede fissa, condotto da personale medico e paramedico.