Stele campanaria per la Chiesa del Buon Pastore, Reggio Emilia | Enea Manfredini
(con Alberto e Giovanni Manfredini) Reggio Emilia / Italy / 2002
L’esigenza della parrocchia di dotarsi di un campanile è stata tradotta in maniera semplice con una stele campanaria in calcestruzzo a vista opportunamente sagomato. Tale stele, che sorregge un sistema di quattro campane, è collocata in una zona particolare del sagrato, per essere “vista” e “sentita” nel migliore dei modi ma anche per non interferire con le funzioni tipiche del sagrato medesimo.
Gli ultimi prodotti denotano una caparbia maturità immune da decadenze e cedimenti. Qui, dice quasi con rammarico Gregotti, sta l’anomalia del caso Manfredini: nell’eccezionalità di un impegno civile che, paradossalmente, sconfessa l’ambizione di proporsi come scelta comune.
(da Bruno Zevi, Tra impegno civile e voglia di trasgressione, “L’Espresso”, n. 46, novembre 1989, p. 129)
L’esigenza della parrocchia di dotarsi di un campanile è stata tradotta in maniera semplice con una stele campanaria in calcestruzzo a vista opportunamente sagomato. Tale stele, che sorregge un sistema di quattro campane, è collocata in una zona particolare del sagrato, per essere “vista” e “sentita” nel migliore dei modi ma anche per non interferire con le funzioni tipiche del sagrato medesimo.Gli ultimi prodotti denotano una caparbia maturità...
- Year 2002
- Main structure Reinforced concrete
- Status Completed works
- Type Churches
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