MC83: storico contemporaneo | Luca Riperto

MC83 - storico contemporaneo

Posto al terzo piano di un palazzo inizio ‘900, in prossimità dello storico Parco del Valentino di Torino, l’appartamento, grazie all’esposizione ideale, beneficia della luce naturale e delle sue variazioni nell’arco della giornata, dall’alba al tramonto.

In accordo con la committenza, il focus del progetto è stato il recupero e la valorizzazione degli elementi storici dell’appartamento, rimuovendo superfetazioni e parti degradate e correggendo i limiti della distribuzione senza stravolgerne l’impianto, piuttosto rigido per via della struttura in muratura portante.

Planimetricamente, la cucina è stata spostata nella camera attigua al living, ampio ma lontano dall’ingresso, e trattata come uno spazio comunicante, di connessione con l’entrata all’appartamento. La continuità tra living e cucina è sottolineata dalle analogie tipologiche (parquet d’epoca e soffitti decorati) e da due larghe aperture di collegamento prive di porte. Lo spazio tecnico della cucina è delimitato da un ampio bancone a “L” in noce che racchiude l’ambito di lavoro, separandolo dai circostanti spazi di soggiorno e transito.

Le restanti due camere di pregio sono destinate a studio-ospiti e a camera padronale. In quest’ultima, la presenza del soffitto decorato e di varie aperture sui quattro lati hanno condotto ad una soluzione ad isola per gli arredi. Gli armadi e la quinta che li separa dal letto hanno un’altezza limitata a 2,6 metri per permettere la completa fruizione visiva delle decorazioni dell’alto soffitto.

Il locale che, prima dei lavori, era destinato a cucina, è stato trasformato nella camera della giovane figlia della coppia. La rotazione di 30 gradi degli arredi rispetto alle pareti ha permesso di ricavare, sfruttando una nicchia disponibile, una cabina armadio senza incombere con ingombranti volumetrie nell’ambiente.

Lo spazio occupato dai due bagni esistenti è stato completamente ridisegnato, ricavando dalla stessa superficie tre bagni e la lavanderia fornita di lavatoio, lavatrice, asciugatrice e vani per attrezzature. Due bagni sono a servizio delle camere da letto mentre il terzo bagno e la lavanderia sono accessibili dalla porzione centrale del disimpegno.

La porzione centrale del disimpegno è un volume tecnico che denuncia la contemporaneità dell’intervento: l’estetica della parete che delimita bagno e lavanderia è minimale, segnata da scuretti di stacco sui lati e di proseguimento dei tagli delle aperture; il soffitto è ribassato e perimetrato da un sistema di illuminazione lineare a scomparsa Corner di Panzeri.

L’illuminazione lineare è stata inoltre scelta per valorizzare l’apparato decorativo delle camere di pregio, adottando strip-led poste nelle cornici perimetrali, in posizione nascosta alla vista. Alla morbida luce ambientale dell’illuminazione lineare fanno da contrappunto i corpi luminosi, di proprietà della committenza e nuovi, come Sampei di Groppi, che definiscono ambiti specifici e funzionali.

Medesimo contrappunto è riproposto negli arredi, dove pezzi d’epoca sono accostati a nuovi contenitori dalle forme essenziali e lineari, siano essi realizzati su disegno oppure di serie come la libreria System di Extendo, nonché a moderni imbottiti come il divano Tufty-Time di B&B Italia.

Colori e nuovi materiali sono stati selezionati in armonia con i colori delle decorazioni storiche, dei materiali esistenti e della luce naturale. Per le pareti è stata studiata una tinta neutra che reagisce alla luce che entra dalle ampie aperture cambiando tonalità con lo scorrere delle ore della giornata.

MC83 è stato un intervento di ristrutturazione e un contributo alla valorizzazione del centro storico di Torino, non solo nella sua manifestazione pubblica e collettiva ma anche nell’espressione più intima e famigliare dell’architettura di un tempo.

Progetto: ristrutturazione e interior design

Autore: Luca Riperto Architetto

Località: Torino

Anno: 2021

Superficie: mq.150

Aziende e fornitori principali: Impresa Faratro, Elettro Soluzioni, Falegnameria Eugenio, Area, Decorsara, Rezina, Scagliola Glass, CiBi

Fotografia: Enrico Scarsi