L' internità dell'esterno. Un progetto contemporaneo per Ragusa | Letizia Rollo

Laurea Magistrale in Architettura e Ingegneria edile-architettura
Votazione: 110/110 e Lode
Riconoscimento: Menzione alla Tesi di Laurea

Università degli Studi di Enna Kore 
- Relatore, Prof. Arch. Maurizio Oddo 
- Correlatore, Ing. Alessandro Barracco 

Il lavoro di tesi insiste sul tema dell’“internità dell’esterno”, un’espressione ossimorica che ci riconduce a due dimensioni spaziali poste in differenti relazioni tra loro: l’interno con l’esterno e viceversa.
Lo studio si compone di due parti, una prima riguardante l’analisi storica del territorio e un approfondimento sull’area progettuale e una seconda parte costituente il progetto con le scelte metodologiche adoperate, i riferimenti adottati e le tematiche affrontate.
La finalità dello studio è stata di proporre un’ipotesi progettuale per un edificio considerato anomalo all’interno del tessuto urbano, progettandolo attraverso il filo conduttore del rapporto interno-esterno, contribuendo all’integrazione di un’architettura contemporanea in un contesto storico.
Il tema del rapporto interno-esterno, fulcro del lavoro progettuale, è stato applicato alla progettazione dell’edificio del Palazzo ex INA nel centro storico di Ragusa Superiore. L’impostazione metodologica ha permesso di ottenere una proposta progettuale rielaborata in chiave contemporanea ed inserita in un quadro fortemente storico, in grado di relazionarsi armoniosamente creando un dialogo con l’intorno e conferendo un nuovo volto al cuore della città.
Le tappe fondamentali del percorso intrapreso si incentrano nello studio della facciata con le rispettive opacità e trasparenze, pieni e vuoti e forme d’eccezione adottate per le aperture che instaurano un dialogo con il contesto barocco. Inoltre la strategia progettuale prevede la declinazione del rapporto interno-esterno in relazione alle diverse tipologie di giardini che si alternano e si susseguono su differenti piani orizzontali all’interno del progetto.
Dunque, si assiste al connubio tra architettura e natura non solo nel sito ristretto dell’edifico, ma il tema del verde viene affrontato anche alla scala urbana con uno studio di rivalorizzazione delle infrastrutture esistenti incrementate della presenza arborea assente allo stato attuale cercando di stabilire un dialogo tra natura e costruito, con lo scopo di poter rispondere positivamente ai cambiamenti climatici.
In conclusione il tema affrontato diviene un pretesto per rafforzare l’identità del luogo, esaltandone la storia, l’architettura ed il paesaggio che ne hanno costituito memoria culturale.