Ambulatorio Medico Polispecialistico | VITAE STUDIO Architettura

La salute passa anche per il design Rome / Italy / 2016

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Due grandi locali al piano strada, uno precedentemente adibito ad agenzia assicurativa ed uno destinato ad officina meccanica, ma ormai in disuso da anni, dovevano essere fusi per realizzare un grande centro medico.


La committenza intendeva realizzare un centro che avrebbe avuto principalmente la specializzazione in ginecologia ed ostetricia, ma che avrebbe ospitato anche altre attività mediche.


Oggi l’Ambulatorio Medico Polispecialistico consta di:


una sala d’attesa con la reception, le “Scatole in Legno” e la grande “Finestra sul Verde”;
1 grande sala per le visite ginecologiche e le ecografie, con proprio servizio igienico;
1 sala per i monitoraggi comunicante con la precedente;
2 sale di visita più piccole, destinate ad altri tipi di attività mediche;
2 servizi igienici divisi per sesso, destinati al pubblico;
una zona destinata al personale con armadiature, spogliatoio e servizio igienico privato.


I PRINCIPALI MATERIALI


Pavimento e pareti: finitura in microcemento;
“Tappeti” di pavimento nella sala d’attesa: parquet in legno massello;
Arredi e boiserie: legno di betulla;
Soffitti: finitura con pittura ecologica.


LA SALA D’ATTESA 


Vi si accede mediante un’ area aperta-coperta, completamente rifinita in microcemento, in cui troviamo una comoda seduta per attendere anche esternamente al centro medico, una fioriera con sassi bianche e canne di bambù, una piccola rampa per garantire un facile accesso anche alle persone con ridotte capacità motorie.


Si apre automaticamente la grande porta vetrata e siamo accolti dalla sala d’attesa.


Il grande bancone è rifinito con microcemento verde e sormontato da un top in legno di betulla.


Sono 3 i punti-chiave di questo ambiente:


le “Scatole in Legno” (così come ci piace chiamarle);
l’effetto “Finestra sul Verde” del fondo della sala;
i “Coni di Luce”.
1. Le “Scatole in Legno”: nello studiare le funzioni necessarie e quelle predominanti, abbiamo pensato di evidenziare le due funzioni principali dello Studio Medico Polispecialistico attraverso l’inserimento di due volumi che “sporgessero” all’interno della sala d’attesa e che subito indicassero visivamente e simbolicamente le due principali sale di visita.


La scelta del materiale di rivestimento (ancorato ad una sottostruttura) è stato in legno (pannelli di betulla).


Queste due scatole sono a loro volta “scavate” e, nella loro profondità, ospitano le porte che introducono all’area ginecologia e a quella per monitoraggi.


 


2. Non appena il paziente fa il suo ingresso nel centro, oltre a notare le due “Scatole di Legno”, sulla parete di fondo nota una “Finestra sul Verde”, ottenuta mediante una sorta di “effetto sfondamento”.


La sala d’attesa, non estremamente ampia, aveva infatti bisogno di elementi architettonici e visivi che la potessero rendere di più ampio respiro. Abbiamo quindi pensato di realizzare una gigantesca “nicchia”, che si comportasse come una vetrata con visuale verso un verde immaginario “al di là” di quel muro di chiusura della sala. Il fondo verticale di questa nicchia è stato rivestito con una gigantografia che rappresenta una foresta di bamù. Per completare l’effetto di una sala con vista verso uno spazio esterno, la nicchia è stata illuminata con strisce led sia lateralmente sia dall’alto.


Il perché della scelta del bambù per la gigantografia: le sue caratteristiche vegetali e materiali sono ben diverse dal legno, avendo una forza vitale che nessun’altra pianta possiede. Si erge a simbolo della vita ed il suo colore sempre verde è la dimostrazione di tale forza. È simbolo di umiltà e gioventù perpetua: ciò è dovuto al suo fogliame sempre verde e alla sua longevità quasi infinita. Rappresenta anche la vecchiaia vivace, per il suo culmo che, con il passare degli anni, rimane sempre identico. La sua particolare forma a piramide rappresenta la crescita, che può essere sia di livello economico (prosperità), sia di livello spirituale (pace e felicità).


 


3. Sempre per aumentare l’effetto di “ariosità” della sala d’attesa, in corrispondenza delle “Scatole di Legno”, il controsoffitto viene forato con due coni “scavati” nel soffitto, dai quali viene emessa una luce che sembra provenire da un ipotetico cielo al di sopra del soffitto.


 


LE SALE DI VISITA


A parte gli arredi fissi, tutti disegnati su misura e realizzati sempre in legno di betulla, il fil rouge che caratterizza questi ambienti è l’ “Oblò sotto la foresta”, posizionato (in ciascuna stanza) esattamente al di sotto del lettino di visita. Il concetto è lo stesso della parete di fondo della sala d’attesa, ma qui la vista è a favore del paziente sdraiato, che gioverà di una sensazione di calma e benessere offerta proprio dal guardare, supino, il verde della foresta soprastante (come se da un foro nel soffitto potessi ammirare una foresta). Anche qui l’illuminazione led, posta nella profondità dell’oblò ed opportunamente nascosta, restituisce la sensazione di guardare realmente un ambiente esterno.


La particolarità delle due stanze di visita più piccole: sono perfettamente simmetriche e derivano dalla suddivisione di un ambiente più grande mediante un “tramezzo-libreria” posto in diagonale.


 


LA LUCE NATURALE: uno dei problemi principali affrontati durante la progettazione.


In fase di studio preliminare delle funzioni e della loro disposizione nella planimetria, si è posto l’importante problema di poter dare la luce naturale, considerando che vi erano a disposizione 1 finestra e 4 vetrine, di cui 1 da destinare ad ingresso nella sala d’attesa e 2 da destinare alla stanza più grande, in quanto angolare.


E’ in questa fase, dunque, che è nata l’idea di destinare una vetrina a due ambienti, dividendola con un profilato e due distinti infissi e creando il “tramezzo-libreria” posto in diagonale, descritto poco sopra.

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    Due grandi locali al piano strada, uno precedentemente adibito ad agenzia assicurativa ed uno destinato ad officina meccanica, ma ormai in disuso da anni, dovevano essere fusi per realizzare un grande centro medico. La committenza intendeva realizzare un centro che avrebbe avuto principalmente la specializzazione in ginecologia ed ostetricia, ma che avrebbe ospitato anche altre attività mediche. Oggi l’Ambulatorio Medico Polispecialistico consta di: una sala...

    Project details
    • Year 2016
    • Work started in 2016
    • Work finished in 2016
    • Client Medico privato
    • Status Completed works
    • Type Corporate Headquarters / Hospitals, private clinics / Interior Design
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