Nuovo ''Bagno Nettuno'' | Rocco Polimeni

Obiettivo del progetto di sostituzione del bagno Nettuno consiste in un riordino sostanziale di
tutte le componenti eterogenee e funzionali che formano attualmente lo stabilimento balneare.
E’ previsto un ampliamento del 10% in rapporto alla superficie coperta attualmente presente.
L’idea di progetto consiste nella realizzazione di un organismo edilizio semplice di tipo seriale
che contiene al proprio interno tutte le funzioni necessarie per uno stabilimento balneare.
Un organismo edilizio di basso impatto visivo ed ambientale con copertura pianeggiante e
sistema a telaio.
Trattasi di un elemento modulare rettangolare 915 x 420 cm iterato linearmente che genera
due corpi di fabbrica similari tra loro divisi da una piazza centrale in parte gradonata che funge
da accesso scenografico allo stabilimento e alla spiaggia.

L’intervento non riguarda il fabbricato denominato A in muratura esistente ma interessa la
porzione dello stabilimento posta sul versante nord.
I due corpi di fabbrica di nuovo impianto (manufatti B e C) si differenziano tra loro per ragioni
funzionali e di carattere distributivo:
Il fabbricato B è formato dall’iterazione di sette moduli rettangolari di tipo a telaio ed ospita al
proprio interno un’attività di ristorazione self-service.
Sono stati organizzati gli spazi della cucina ed i relativi servizi ad uso esclusivo del personale
di servizio, i bagni per il pubblico dimensionati in relazione delle caratteristiche degli spazi
serviti, il punto di accoglienza e direzione dello stabilimento posto in adiacenza dell’ingresso
lato piazza.

Il fabbricato C è formato dall’iterazione di sei moduli rettangolari di tipo a telaio ed ospita al
proprio interno un’attività di bar e di servizi pertinenziali allo stabilimento balneare (cabine,
spogliatoi, bagni etc.). Il fabbricato B si differenzia leggermente dal fabbricato A in funzione
della presenza dei frangisole in copertura che caratterizzano le aree scoperte ombreggiate sia
del bar sia dei locali spogliatoi e delle docce che superiormente vengono celati grazie alla
presenza degli elementi di ombreggio.
Al centro dei due corpi si trova uno spazio aperto denominato piazza con affaccio diretto sul
mare che svolge diverse funzioni:
Scalinata di accesso al mare e allo stabilimento, o agli altri servizi annessi;
Punto di sosta panoramico grazie alla presenza sulla gradonata di alcune panchine generate
dallo sfalsamento degli scalini che creano dei punti di sosta e di pausa per poter godere del
panorama da un punto di vista più alto rispetto al piano di calpestio della battigia;
Spazio attrezzato a piazza in quanto in posizione baricentrica tra il ristorante, il bar e il punto
di accoglienza dello stabilimento.

Il nuovo impianto prevede l’eliminazione dell’ingombrante rampa per disabili che viene
sostituita da un servoscala da installarsi in corrispondenza della scala di servizio posta in
adiacenza al fabbricato A e che conduce direttamente al piano di calpestio al livello della
spiaggia che viene razionalizzato rispetto a quello esistente grazie alla eliminazione dei
dislivelli presenti attualmente, a favore di un unico piano di calpestio facilmente percorribile
da persone con ridotta capacità motoria.

Il progetto, risolve con un unico elemento seriale ripetuto le numerose istanze di tipo funzionale
e per tradizione formali degli elementi tipici del paesaggio urbanizzato della costa che spesso
generano elementi di disordine e di confusione.

Dal punto di vista architettonico il manufatto sarà realizzato mediante la creazione di un sistema
a telaio strutturale in acciaio zincato e verniciato con copertura montata a secco e costituita da
pannelli in alluminio coibentato e rivestiti superiormente in lamiera di colore bianco.
Il fronte verso mare sarà caratterizzato dalla presenza di un portico o camminamento di
profondità 150 cm che suddivide, tramite delle vetrate scorrevoli l’esterno dall’ambito interno
del bar e del ristorante. Durante le ore diurne nella stagione estiva le vetrate scorrevoli possono
essere impacchettate e traslate lateralmente per poter usufruire di una più estesa superficie
unitaria che stempera il rapporto fra interno ed esterno degli ambienti.
Se l’area del ristorante è interamente coperta, l’area del bar è più articolata grazie alla presenza
in copertura di listelli frangisole in modo da creare delle vaste aree d’ombra in corrispondenza
degli spazi esterni a contatto con la piazza, stesso trattamento in copertura viene riservato
all’area in corrispondenza delle cabine e dei servizi dello stabilimento allo scopo di creare una
maggiore privacy e zone d’ombra per gli utenti della spiaggia ed a protezione della vista dal
camminamento superiore costituito dal marciapiede pedonale.

L’intervento prevede inoltre la ricollocazione delle passerelle in legno di accesso alla battigia
che verranno riposizionate in corrispondenza dei nuovi accessi pedonali.
Il numero delle ombre rimane invariato rispetto ai titoli precedenti, pertanto tutti i servizi
pertinenziali dello stabilimento sono stati dimensionati in funzione degli standard previsti dai
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regolamenti locali e dalla Legge Regionale attualmente vigente in materia. (vedi in particolare
i dettagli e i parametri di riferimento e di calcolo illustrati nell’elaborato grafico Tav.2)
Dal punto di vista meramente edilizio, tutti i locali di lavoro godono di luce ed aria diretta grazie
alle aperture presenti lungo il fronte del viale Italia, oltre a quelle previste in alcune parti della
copertura che soddisfano i requisiti minimi previsti per legge e generano aria e luce anche su
alcuni degli ambienti di servizio.
MATERIALI E FINITURE IMPIEGATI
I portali che caratterizzano il motivo architettonico del progetto verranno realizzati in lamiera di
acciaio verniciato di colore bianco, il solaio all’intradosso verrà completamente rivestito con
pannelli in fibrocemento rasato e tinteggiato di colore bianco. I frangisole verranno realizzati
con elementi in pvc e farina di legno allo scopo di poter garantire una maggiore durabilità nel
tempo. I pavimenti di tutte le superfici verranno trattati con resine epossidiche allo scopo di
avere una superficie uniforme su tutto lo stabilimento. La pavimentazione della scalinata subirà
il medesimo trattamento ad eccezione delle sedute che verranno completamente rivestite in
pietra di colore grigio tipo quarzite.
EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL'OPERA
I nuovi manufatti di progetto si integrano, maggiormente nel contesto esistente grazie al loro
contenimento in altezza (parte dell’ingombro è contenuto nel dislivello presente tra il lungomare
e il piano di calpestio della spiaggia) ed in funzione delle loro forme semplice ed aggregate
secondo un principio di iterazione lineare con il quale solitamente vengono distribuiti gli
elementi di ombreggio e di servizio del paesaggio urbanizzato del litorale.
La piazza contenuta fra i due blocchi contrapposti di nuovo impianto consente un affaccio
diretto al mare e apre un cannocchiale prospettico suggestivo verso l’isola d’Elba e le altre
isole minori prospicenti lo stabilimento. La gradonata di accesso si configura inoltre come un
elemento di sosta aperto al pubblico che diviene un elemento vitale per la passeggiata sul
lungomare attualmente cinta da una quinta continua di manufatti che contengono gli
stabilimenti. Con la realizzazione del nuovo stabilimento verranno inoltre riqualificate le aiuole
verdi di separazione col marciapiede del viale Italia allo scopo di adeguarle ai nuovi accessi
pedonali di progetto.

Il nuovo profilo dello stabilimento visto dal viale Italia appare piuttosto neutro e contenuto in
altezza, staccandosi di soli 80 cm circa rispetto al piano di calpestio del marciapiede attuale
(vedi elaborati grafici allegati) abbassando ulteriormente l’estradosso delle strutture esistenti
(cabine) favorendo maggiormente i coni e i bersagli visivi dal Viale Italia.
L’intervento inoltre è mitigato dagli inserti arborei e dalla presenza delle vetrate che illuminano
gli ambienti interni del bar e del ristorante.
Dal lato mare si evidenzia la presenza dei portali che contengono la struttura che si configurano
come una sorta di pergolato di contenimento delle strutture di ombreggio. Il gioco delle luci e
delle ombre in continuo mutamento durante le ore diurne renderà più dinamico e interessante
l’effetto visivo in corrispondenza dei frangisole presenti su gran parte dello stabilimento.
Dal punto di vista tecnologico il nuovo stabilimento verrà realizzato con una struttura
completamente a secco con elementi prefabbricati e tamponamenti esterni in fibrocemento
coibentato e rasato. Tale sistema consente una grande reversibilità dell’impianto che potrà
anche essere facilmente smontato in caso di necessità con il minimo di dispendio di risorse. Il
progetto prevede il mantenimento del piano di appoggio (solaio alveolare Spiroll) esistente sul
quale innestare i nuovi elementi strutturali.
VALUTAZIONE EFFETTI DELLE TRASFORMAZIONI
L’intervento di sostituzione del Bagno Nettuno ha lo scopo di riqualificare la porzione di
lungomare interessata dal progetto.
Il nuovo progetto appare decisamente meno impattate rispetto all’esistente, per forme
dimensioni e materiali, le colorazioni chiare, il bianco e il color legno di pino utilizzato nel
progetto sono decisamente più adatte ad un litorale di nuova concezione e alla destinazione
d’uso dello stabile che vanno a sostituire i colori scuri delle cabine in legno esistenti a forma di
‘’casette ‘’. La demolizione dello stabilimento esistente non intaccherà in alcun modo le
proprietà adiacenti, nè il ‘’giardino del mare ‘’ in quanto non si interverrà nella demolizione dei
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muri di contenimento che delimitano il costruito tantomeno sulla vegetazione esistente, come
si evince dalle foto il sedime di progetto rimarrà esattamente quello attuale.
Verrà conservata e potenziata la flora arbustiva della macchia degli elementi floristici minori.
Le nuove piantumazioni per le aiuole prediligeranno il reimpianto delle specie tipiche locali.
Per quanto riguarda il mantenimento dei coni e dei bersagli visivi (fondali, panorami, e skylines)
Il progetto prevede la costruzione di una grande piazza ottenuta dalla demolizione dei fabbricati
esistenti e l’allargamento della scala (come si puo’ vedere nei disegni allegati) che permette
di godere maggiormente degli splendidi paesaggi della costa ampliando notevolmente la
visuale (coni visivi) monte - mare, permettendo al turista e al visitatore di poter sostare e
usufruire delle sedute progettate a tale scopo.
Le nuove cabine sono state progettate per migliorare ulteriormente la vista mare dal Viale Italia,
infatti la loro altezza non supera i 2,40 m decisamente più basse rispetto alle esistenti di altezza
di 2,60 m dal piano di calpestio, l’utilizzo dei frangisole inoltre ha come scopo quello di
alleggerire l’impatto visivo dell’osservatore rendendo ancora più leggera e dinamica la nuova
struttura