Rinnovo giardino in stile contemporaneo | Vivaio Dordoni

L’obiettivo primario era quello di ottenere un giardino a bassa manutenzione, dal forte impatto visivo, ma senza le leziosità fiorite di un giardino classico. A ciò si univa l’esigenza di ridurre il numero di piante ad alto fusto presenti, alcune delle quali a ridosso della strada e potenzialmente pericolose. Per il nuovo progetto del giardino di Villa N. i progettisti del Vivaio Dordoni hanno per prima cosa effettuato una valutazione delle piante presenti per mettere in completa sicurezza l’area verde e la strada adiacente.

Dopo un’attenta valutazione delle piante, si è deciso di eliminare gli alberi più vicini al confine e quelli che presentavano segni di sofferenza. Preservati gli altri esemplari, è iniziato il lavoro di progettazione vero e proprio.

In accordo con il committente è stato scelto uno stile estremamente pulito e sobrio. È un giardino aperto verso l’esterno, dove la facciata della villa si offre in tutta la sua pienezza agli osservatori esterni. Nessuna siepe che ostruisce la vista, nè arbusti che riempiono gli angoli e le aiuole, ma un luogo che respira, che si lega in continuità con il contesto. Anche gli alberi, che pure sono presenti e bilanciano la forte orizzontalità del prato, lasciano lo sguardo libero di spaziare grazie ai rami che si sviluppano lontano dal suolo. Le uniche piante che crescono a terra sono dei cespugli di bosso con potatura a palla estremamente ordinati e minimali e delle rose Knock Out.

Se nel giardino anteriore la parola d’ordine è stata “alleggerire”, per il retro Vivaio Dordoni ha invece completamente modificato l’ambiente. Qui è stato, infatti, eliminato il vialetto che conduceva ad un locale seminterrato ed è stata aggiunta una piscina. La rivoluzione degli spazi andava quindi armonizzata con lo stesso design scelto per la facciata.

Ecco quindi che dalla veranda adiacente alla villa lo sguardo abbraccia tutto il giardino, dove il verde intenso del prato è interrotto solo dal bianco candido dei sassi di Carrara che bordano la piscina e illuminano le aiuole. Un contrasto netto di colori, dove spicca il bell’acero rosso che cresce nell’isola accanto al pergolato. L’unica blanda barriera verde è stata realizzata a lato della villa per proteggere il patio: qui, lungo il confine, sono stati inseriti quattro cipressi piramidali intervallati da cespugli di Ortensie Annabelle in prossimità dell'ingresso pedonale.

Il risultato complessivo è quello di un giardino molto ordinato, semplice ma di grande effetto visivo, dove una composizione curata e precisa ben si concilia con l’esigenza di una bassa manutenzione.