LA TERRAZZA BI-VALENTE | ROBERTO SEVESO ARCHITETTO

Una palazzina su due piani di recente edificazione ospita gli uffici di una impresa di costruzioni e due unità abitative private. Un ingresso comune conduce al primo piano dove gli uffici dell’impresa sono separati dalle due unità residenziali da una prima terrazza; nel progetto pensata come un “giardino di rappresentanza”. La seconda terrazza è posta sul retro delle residenze ed è divisa in due porzioni identiche. Al centro della stessa è stato posizionato un piccolo capanno in legno a servizio di entrambe le unità pensili. Le vasche che costituiscono i contenitori per la vegetazione sono state realizzate in opera su disegno. La composizione delle stesse è rigorosamente geometrica. Il progetto di composizione paesaggistica prevede intenzionalmente un uso intensivo della vegetazione. Le vasche vengono riempite con piante di seconda grandezza e completamente tappezzate da una serie di arbusti ed erbacee perenni. Il progetto ha previsto una calibrata diversificazione di specie e di varietà per l’ottenimento di un armonico insieme a fioritura scalare. Lo sviluppo della vegetazione contribuisce ad attutire la geometria compositiva dell’insieme, addolcendo la rigidità delle linee che caratterizzano il costruito. Per quanto attiene la composizione vegetazionale e, in particolar modo per la scelta delle fioriture di entrambe le terrazze, sono state privilegiate colorazioni calde e vivaci che alternano preponderanze di giallo sgargiante nel periodo invernale-primaverile a preponderanze di rosa carico e azzurro intenso nel periodo estivo-autunnale. La chiave di lettura di questa terrazza si estrinseca nelle perfette assonanze fiorali contrapposte ai decisi contrasti fogliari degli accostamenti vegetazionali. Il risultato finale si fa apprezzare per la perfetta calibratura compositiva dell’insieme. Articolo : “Terrazza bi-valente" - Rubrica Vivere e Progettare il Giardino - Rivista mensile “Giardinaggio” – BE-MA Editrice (MI)