Il fascino intramontabile dello stile classico | Vivaio Dordoni

Vivaio Dordoni è stato chiamato a rinnovare e valorizzare il grande giardino di Villa R., una splendida villa singola di campagna nei pressi di Lodi.

Tutto lo spazio esterno era già stato rivisto a causa della realizzazione di una nuova piscina e di un’area coperta con un gazebo in ferro battuto. Il giardino doveva quindi armonizzarsi con i nuovi elementi. Il committente è un grande appassionato di architettura e aveva le idee molto chiare rispetto allo stile da utilizzare: desiderava un giardino dalle forme classiche di ispirazione francese.

Abbiamo studiato il progetto ponendo al centro la piscina sulla quale si affaccia la veranda d’inverno con grandi e luminosissime vetrate. Il vero fulcro della progettazione è un pannello in corten inciso con la siluette di un albero fiorito. Per chi osserva dalla veranda, l’opera si riflette sull’acqua della piscina creando un suggestivo gioco di specchi, soprattutto alla luce della sera. L’importanza del pannello è sottolineata dai cipressi piramidali posti ai lati che hanno lo scopo di isolarlo dallo sfondo formando una cornice naturale.

Per addolcire il passaggio dall’orizzontalità della piscina alla verticalità del pannello è stata inserita una bordatura di agapanthus e liriope, in cui spiccano le piccole rose rifiorenti rosse. L’agapanthus, questa volta in una tonalità lilla, si inchina agli ospiti che passano dalla veranda alla piscina lungo un vialetto in pietra dal caldo colore naturale. La leggerezza creata dai lunghi steli dei gigli africani è sorretta da una vegetazione più piena alla base dove compaiono altri cespugli di rose rifiorenti bianche. La passerella è rifinita da cespugli di bossi potati in forma sferica.

L’area verde è completata da un prato inglese impreziosito da aceri che durante la stagione autunnale accendono il contesto con intense sfumature colorate.

In questo progetto le piante diventano un importante elemento d’arredo non solo per il giardino, ma anche per la veranda, dove si arrampicano falsi gelsomini e lunghi rami di edera disegnano le pareti.

La spettacolarità di questo contesto e la volontà del committente di utilizzarlo anche durante le serate estive hanno portato ad uno studio specifico della luce, utilizzata per amplificarne la bellezza.