IL GIARDINO DEL BIO-MURO | ROBERTO SEVESO ARCHITETTO

La ristrutturazione della villa e la costruzione ex novo di una piscina sono state le concause che hanno portato alla riqualificazione dell’intero giardino. Il Progetto di ricomposizione paesaggistica,dopo aver rivisto l'intero disegno distibutivo, ha previsto la revisione e ridistribuzione complessiva dell’assetto vegetazionale sia per il piano dominante sia per il piano dominato. Alberature, cespugli, arbusti ed erbacee perenni ex novo collocate perimetralmente a copertura di visuali sgradite. Allo stesso modo si è individuato anche il posto per la realizzazione di una installazione, un" bio-muro", collocato tra la piscina e le finestrature di una costruzione vicina. Questa installazione materica (gabbia metallica con inserti di zolle argillose cotte e mattoni refrattari di scarto) trova il suo contrappunto, esattamente nella parte opposta del giardino, con la realizzazione di una gabbia vegetale (gabbia metallica con inserti vegetali rampicanti). Lo studio degli accostamenti di volumi diversi, di fogliame contrapposto per tipologia e di fioriture in assonanza cromatica ad effetto scalato nel tempo, conferiscono all’insieme una nota di sottile raffinatezza e di piacere nel succedersi delle stagioni.