ESTREMA | Massimiliano Della Monaca

LA SFIDA
La sedia “Estrema” nasce nella mente di Massimiliano Della Monaca come una sfida, verso se stesso, le proprie conoscenze e abilità di progettista, riuscendo a dimostrare che solo con la ricerca continua e la profonda conoscenza di materiali e tecnologie, è possibile ottenere grandi performances.
L'OBIETTIVO
Il design non è “estremo”, come invece capita di vedere in molti progetti di Massimiliano Della Monaca; in questo caso il designer ha voluto reinterpretare un oggetto molto semplice, qual è una sedia, senza particolari esercizi stilistici, con l’obiettivo unico di ottenere un oggetto prestante ed estremamente leggero, dotato di un elevatissimo contenuto tecnologico.
IL DESIGN
Esteticamente la sedia appare come un pezzo unico, sinuoso e curato nei dettagli; come le gambe, ad esempio, nelle quali pare riconoscere polpacci ben delineati e strette caviglie; o la parte superiore dello schienale in cui è presente una sporgenza perfettamente raccordata che serve per meglio maneggiare la sedia.
Grazie alla tecnologia dei compositi si è ottenuto un oggetto dalle forme morbide e con sezioni variabili mentre il design ha trovato nell’incrocio delle gambe – sotto alla seduta – una soluzione molto efficace per rafforzare uno dei principali punti critici.
“Estrema” ha dimensioni generose (largh.42cm x prof.47cm, alt.80cm) e non presenta interruzioni tra la linea della seduta e le gambe, e tra le gambe e i tubi di supporto dello schienale.
LA PROGETTAZIONE
L’esperienza di molti anni nella progettazione con i materiali compositi, ha permesso a Massimiliano Della Monaca di impiegare al meglio tutte le potenzialità di questa tecnologia, consentendo di coniugare estrema leggerezza ed estrema resistenza.
“Estrema” è realizzata con una sola pelle di fibra di carbonio altissimo modulo (quello utilizzato in F1) e messa controluce la sua seduta appare addirittura trasparente!
Ma nonostante la leggerezza, “Estrema” è molto resistente perché ha sopportato fino a 100kg senza il minimo cedimento, quando per entrare nel Guinness ne sarebbero bastati 80.
Ciò è stato possibile proprio grazie all’utilizzo della fibra di carbonio, alla sua giusta applicazione (è importantissima la direzione delle fibre per contrastare le forze di sollecitazione), all’utilizzo sapiente della tecnologia e ad una corretta progettazione.
I MATERIALI COMPOSITI
I materiali compositi, un tempo utilizzati prevalentemente in ambiti in cui venivano richieste elevate prestazioni, primo tra tutti l’aeronautica, in questi ultimi anni hanno trovato applicazione anche nell’arredamento e nell’arredobagno.
Si prestano molto bene al designer per l’elevata capacità di tradurre l’estro creativo in forme morbide, sinuose, cave… in molti casi impossibili da raggiungere con altre tecnologie.
I materiali compositi per eccellenza sono la fibra di carbonio e la fibra di vetro. La loro lavorazione è molto complessa perché necéssita di grandissima esperienza e numerose sono le delicate lavorazioni manuali.
Il mondo dei materiali compositi è un continuo e costante gioco di equilibri: nel rapporto tra fibre e matrici; tra le dimensioni e le quantità; tra giuste dosi di temperatura, pressione e tempi; tra le caratteristiche tecniche che deve avere il pezzo finale ed i costi delle lavorazioni.
Sono necessarie conoscenze nel campo della chimica (come si comportano ed interagiscono i materiali a livello molecolare) e della meccanica (come agiscono le forze sul pezzo da realizzare e come si devono contrastare), unitamente ad una tecnica “sartoriale” applicata per un corretto taglio dei tessuti che rende ogni prodotto davvero unico e fatto “su misura”.
VINCE LA RICERCA
“Estrema” è quindi un concentrato di tecnologia e di ricerca con cui Massimiliano Della Monaca ha effettuato le prove ufficiali per entrare nel Guinness dei Primati in occasione della prima edizione della fiera Compotec, specializzata sui compositi e le tecnologie correlate (Marina di Carrara, dal 29 al 31/10/2008)
Sopportando il peso di 100kg e pesando solamente 617grammi, “Estrema” si è guadagnata il titolo di “Sedia più leggera del mondo”; nei mesi scorsi, infatti, direttamente da Londra il “Guinness World Record™ " ha certificato questo nuovo record recitando:
"La sedia più leggera pesa 0,617kg ed è stata disegnata da Massimiliano Della Monaca (Italy). E' stata presentata e pesata a Marina di Carrara, Italy, il 30 ottobre 2008".
UN PRODOTTO ESCLUSIVO
La versione per il mercato (poco più pesante ma molto più resistente) è disponibile in diverse varianti cromatiche ed ha superato egregiamente tutte le prove di carico statico, resistenza alla fatica, urto e stabilità previsti dalle normative di sicurezza; in poche parole, “Estrema” può essere destinata al domestico, al contract e alla collettività.

Questo Guinness rappresenta un primato importante anche per l’intero mondo dei compositi perché premia un connubio difficile - ma evidentemente non impossibile – tra le prestazioni e il design, la sostanza e la bellezza, la tecnica e l’ingegno.