REALIZZAZIONE DI UN'ABITAZIONE UNIFAMILIARE | ANGELICA CRISSULA LONGO

IL MOVIMENTO MEDITERRANEO - simbiosi tra la natura selvaggia e l’opera dell’uomo San Vito dei Normanni / Italy / 2018

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Casa unifamiliare a San Vito dei Normanni
 
Il sito dove sorge l’edificio unifamiliare occupa un lotto rettangolare di 260 m2, delimitato da due strade carrabili e stretto tra due lotti costruiti.
L’intorno è ricco di vegetazione. Siamo in un’area urbana a confine con la campagna rigogliosa che scende verso il mare. Il territorio circostante presenta caratteristiche comuni a molte aree di sviluppo urbanistico disomogeneo, formato da ampie distese di campi lavorati o lasciati naturalmente incolti, grandi spazi verdi alternati a zone di scarsa densità edilizia tipiche delle aree mediterranee. In questo scenario, insieme ricco di suggestioni ma a tratti poco interessante nelle preesistenze costruite, si eleva contro il cielo la costruzione bianca, fatta di linee semplici e precise, apparentemente una scultura lineare, una linea che si articola su più piani per chiudersi su se stessa.
La costruzione, che si sviluppa su circa 260 m2, è allungata sull’asse est-ovest per offrire alle zone giorno l’affaccio privilegiato a sud. Essa appare frastagliata in volumi bianchi, puri, interamente intonacati, aperti e chiusi, ruotati secondo inclinazioni differenti pensate per inquadrare determinate viste esterne o escluderne altre.
L’accesso al sito avviene da est per mezzo di un percorso pedonale posto tra una zona filtro (che funge anche da parcheggio), delimitata dal muro di confine a nord, e il resto del lotto che si sviluppa a sud. L’accesso carrabile avviene da sud e si sviluppa lungo il limite est del lotto, a creare un’ulteriore zona filtro a confine.
I volumi, con conformazioni geometriche simili ma differenti, uniti ad angoli di gradi diversi, creano spazi ricchi d’interstizi, contrassegnati da alcuni grandi tagli in facciata.
L’approccio planimetrico introspettivo è dettato dalla decisione di dare maggiore importanza architettonica ad alcune aperture esclusive verso il giardino. Questa scelta stilistica contribuisce a rafforzare l’impressione di un grande volume bianco articolato, interrotto solo da alcune macchie verdi del giardino circostante. Tale soluzione racchiude, in scala minore, l’immagine dell’architettura mediterranea, richiamando sinteticamente l’articolazione dei volumi bianchi dei paesi che si affacciano sul Mare Mediterraneo in una specie di simbiosi tra natura selvaggia di alcuni luoghi e l’opera dell’uomo.
 
La casa nasce dalla terra che la ospita, come una pietra scolpita lì dove la giovane coppia ha scelto di vivere. E’ un edificio che dialoga con lo spazio aperto, con l’albero nato spontaneamente e che si è deciso di custodire.
La forma di questa architettura contribuisce alla definizione funzionale dell’edificio: un’architettura libera nello sviluppo delle forme ma rigoroso e armonicamente ordinato nella sequenza e, a volte, compenetrazione di funzioni.
 
La sequenza degli spazi domestici offre possibilità diverse di fruizione. L’ingresso pedonale marca uno degli assi principali dell’edificio che conduce visivamente all’arbusto preesistente. Una volta varcata la soglia, l’immagine articolata di volumi sovrapposti percepita dal di fuori, svanisce per trasformarsi in un ambiente armonico in cui luci e ombre, spazi aperti e chiusi si compenetrano. Il percorso attraversa due fasce trasversali immaginarie su cui si innesta lo sviluppo spaziale tridimensionale.
L’ingresso e la sala si percepiscono come volume unico, compenetrato dal corpo scala che conduce al livello superiore. Dalla sala esposta a sud, opportunamente ombreggiata grazie agli aggetti dei volumi sovrastanti, è possibile godere della vista del giardino attrezzato. Sala e zona pranzo dialogano trasversalmente lungo il secondo asse principale di sviluppo planimentrico dell’edificio. Esternamente, in corrispondenza di questo volume, è prevista un’area pranzo esterna ombreggiata da una pergola che disegna puntualmente - con la sua struttura portante - la prosecuzione schematica del volume della zona pranzo interna.
La fascia a sud si chiude con il volume cucina. La porzione di edificio a nord è adibito a servizi, garage e un locale studio, che gode di un’illuminazione uniforme durante l’itero arco della giornata.
Il piano superiore si sviluppa lungo una fascia distributiva longitudinale, agli estremi della quale s’innestano i due fulcri principali indipendenti: il blocco notte dei genitori, attrezzato con cabina armadio e bagno, a est, e il blocco notte figli con relativi servizi a ovest.
I materiali costruttivi previsti sono il calcestruzzo armato per le opere di fondazione e per le strutture portanti, chiusure verticali in blocchi forati dello spessore di 30 cm opportunamente isolate termicamente e dotate di buona inerzia termica, finiture in intonaco tinteggiato in bianco e pietra.
I solai sono del tipo parzialmente prefabbricato con pavimenti in resina, pietra e ceramica.
Le coperture leggermente inclinate sono realizzate tramite sagomatura degli strati con argilla espansa e opportunamente protette con guaine rinforzate e manto di finitura.
Gli infissi sono realizzati in legno e lega metallica con doppio vetro basso emissivi, alcuni dei quali blindati per ragioni di sicurezza.
L’edificio sarà dotato di tutti gli impianti: idrico e fognante, elettrico e di riscaldamento.
Il lotto sarà delimitato da cespugli sempreverdi e da un  muro di recinzione lungo il percorso stradale di altezza non superiore  1.20m,  sormontato da rete metallica. Gli accessi alla casa e al garage avverranno attraverso due portali adeguatamente dimensionati per la tenuta dei cancelli e per la protezione dalle acque meteoriche.
                                          


I Progettisti:


arch Angelica LONGO


arch. Enzo LONGO


                                                                                                    
  
 
 
 
 
 
 
 
 

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    Casa unifamiliare a San Vito dei Normanni Il sito dove sorge l’edificio unifamiliare occupa un lotto rettangolare di 260 m2, delimitato da due strade carrabili e stretto tra due lotti costruiti. L’intorno è ricco di vegetazione. Siamo in un’area urbana a confine con la campagna rigogliosa che scende verso il mare. Il territorio circostante presenta caratteristiche comuni a molte aree di sviluppo urbanistico disomogeneo, formato da ampie distese di campi lavorati o...

    Project details
    • Year 2018
    • Work started in 2013
    • Work finished in 2018
    • Main structure Masonry
    • Client Sig.ra Andriani Rosa
    • Contractor impresa SARACINO
    • Status Completed works
    • Type Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Single-family residence
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