Il recupero di una scuderia di fine '700

ll progetto è stato pensato per una coppia di liberi professionisti desiderosi di semplificare al massimo la loro esigenza di spazio. 

Arrivavano da case grandi, con molti mobili, ma essendo i figli oramai indipendenti tutta la loro esigenza di spazio era mutata, così come la loro voglia di dedicare più tempo ai viaggi e meno alla casa. 

Desideravano uno spazio che “come le barche” contenesse tutto al posto giusto, facile da manutenere, elegante, intimo e conviviale. La location, in pieno centro a Torino.

 Lo stabile risale alla fine del ‘700 e la parte oggetto della ristrutturqzione, era adibita a scuderia.

Si è voluta mantenere la piena godibilità delle volte, sia nella zona giorno che nella zona notte, dove si è provveduto  in quest’ultima a togliere gli intonaci ed a lasciare a vista la struttura originaria del soffitto a mattoni con i suoi ganci di lavoro in ferro battuto.

Il bagno in marmo della zona notte è in voluto contrasto con la rusticità del mattone; il grigio carnico con le sue particolari sfumature venate grigio-corallo, determina il colore scelto per i mobili su misura. 

Nella nicchia “finestra”, interna al vano doccia, si è ricavato un pannello diffusore per un effetto cromo-terapico a 5 colori. Aplique di Barovier &Toso.

Completa la zona notte,  una grande armadiatura disegnata su misura con uno sviluppo superiore ai 9 mt. lineari; le ante sono rivestite in una carta- tessuto di Pierre Frey. Particolare attenzione è stata posta alla parete del letto; il testile è in pelle goffrata nella parte superiore e in noce americano nella parte inferiore, l’illuminazione è integrata con le apliques di Catellani &Smith, _Lucenera_. 

Sommier di Bolzan, rivestito con tessuto Jim Thompson, tendaggi in velluto di Romo e cuscini di Larsen, sempre realizzati da Abito-Torino. 

Nella zona giorno, il grande camino ad alcol è l’elemento caratteristico degli arredi. Non necessitando di canna fumaria anche la parte superiore, quella dell’anta dove è appeso il quadro, è un vano a ripiani completamente fruibile. Il divano di Calia, Romeo è stato scelto per le sue forme minimali e per il meccanismo elettrico. Il tappeto di Lapchi è fornito da Battilossi-Torino.

La cucina si sviluppa verso il living con una parete contenitiva rivestita in noce americano e specchio bruno. Il tavolo, in noce americano massello è sostenuto solo da una lastra di cristallo a forte spessore e dall’incastro al bancone cucina in granito nero assoluto, spazzolato.

Particolare attenzione è stata posta all’illuminazione: Led a scomparsa sopra i mobili, corpi illuminanti String Flos sopra il tavolo e Catellani & Smith -Luna Piena- in parete e apliques Lederam Catellani &Smith.

Il bagno della zona giorno oltre al lavabo ed ai sanitari, può contenere lavatrice ed asciugatrice oltre ad un lavatoio attrezzato, il tutto a scomparsa grazie ad una tenda a rullo elettrificata.

Dal punto di vista tecnico, l’appartamento è stato dotato di impianto di riscaldamento a pavimento a bassa temperatura ed autonomo, e degli ultimi modelli di split Daikin, per il raffrescamento, la deumidificazione e la purificazione dell’aria.