“Intervento di valorizzazione della Chiesa di S. Maria della Chinisa con il restauro di parte degli elementi di pregio artistico ” | Alessandra D'Amato

La chiesa di S. Maria della Chinisa rappresenta un piccolo scrigno, testimonianza delle dominazioni che si sono succedute a Bitonto nel corso dei secoli.

Il lavoro di valorizzazione e restauro dei beni presenti nella chiesa è stato improntato  sulla creazione di un percorso/itinerario di visita che, passando per la via Traiana, approdasse alla Parrocchia Cristo Re Universale per poi continuare nel centro storico.

Esternamente è stato recuperato il portale d’ingresso, restaurato assieme all’altorilievo della Madonna col Bambino, al tondo con il simbolo francescano e al grande affresco di San Cristoforo di epoca cinquecentesca.

I lavori sono proseguiti poi all’interno, coinvolgendo tutta la navata laterale, attraverso il restauro degli altari di S. Pasquale Baylon, S. Antonio da Padova, dell’Immacolata Concezione  con le relative sculture ed il bellissimo altare cinquecentesco del Santissimo Sacramento.

Un itinerario di visita ed un percorso visivo fortemente caratterizzati dalla semplicità delle linee, dai contrasti cromatici fra gli altari e i dossali riccamente decorati, dalle statue dei santi della devozione e delle confraternite storiche, quale la confraternita di S. Pasquale Baylon.

I lavori durati circa due anni.Tutte le operazioni di restauro sono state concordate ed effettuate sotto l'Alta Sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari.