Dialogando | Irene d'Avolio

Il titolo DIALOGANDO nasce dall’esigenza di creare spazi sociali, in cui lo stare insieme, il condividere, il dialogare costituiscono dei punti saldi del progetto.

Lo spazio pubblico non è solo un grande contenitore di attività per il terziario ed il tempo libero, ma uno spazio collettivo che va attrezzato per accogliere ogni attività. La progettazione dello spazio pubblico, nella città storica consolidata e in quella contemporanea di recente espansione,  necessita di interventi che adeguino gli spazi urbani al gusto di chi quegli spazi li governa e li vive anche attraverso gli arredi. L’arredo urbano svolge un ruolo fondamentale per la qualità della città. Le aree di intervento dell’arredo urbano si pongono l’obiettivo di favorire la socialità tra le persone creando ed ottimizzando luoghi d’incontro dove sia possibile trascorrere del tempo libero all’aperto. Il territorio deve essere adattato all’uomo e l’uomo deve cercare di inserirsi nell’ambiente che lo circonda. Una diversa concezione di arredo urbano aiuta a rivedere i comportamenti oltre che a scoprire nuovi percorsi pedonali e stradali, non più luoghi di transito sospesi tra un impegno e l’altro, ma spazio vivo dove poter frenare, sostare, cercare nuove interazioni; estetica e funzione devono essere obiettivi inscindibili dell’arredo urbano. Il progetto prevede, pertanto, l’installazione di arredo urbano (sedute e  cestini) nell’area centrale di Vico del Gargano compresa tra il corso cittadino, i giardini pubblici e via della Resistenza e il rifacimento della piazza compresa tra i due giardini pubblici.