Chiesa di San Domenico in Rossano

Un pavimento per la liturgia Corigliano Rossano / Italy / 2019

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Descrizione storica

La chiesa di San Domenico presenta una facciata tricuspidata, con due ordini di scale, in pietra e mattoni a faccia vista, con un importante portale in pietra (1704), in stile tardo-barocco, con lesene scanalate, capitelli in stile composito e timpano con sovra inciso "ORDO REGALIS VERIDICUS ET FIDELIS".

La pianta è a tre navate con le laterali di modeste dimensioni dove è posto l'ingresso che per la sua collocazione col tempo è divenuto quello principale. L'aula della navata centrale, ampia e imponente, risulta impreziosita da un soffitto a cassettoni ligneo dipinto, con al centro lo Stemma Martucci, e la zona presbiteriale del tipo absidata. Collegata ad essa la Cappella del Santissimo Sacramento con soffitto a botte dipinto di blu. Nel 1677 era stato l'Arcivescovo Ursaia a promuovere i lavori di costruzione della Chiesa di San Domenico con la posa della prima pietra. Infatti, alcuni anni prima, nel 1669, la Congregazione dei Vescovi aveva espresso parere favorevole alla fondazione e successivamente, nel 1671, l’arcivescovo Del Noce vi aveva piantato la croce (cfr. L. Renzo, Chiese di Rossano, Rossano 2000). A darci testimonianza che la chiesa, collegata al convento dei Domenicani, venne costruita anche col contributo economico di alcune nobili famiglie di Rossano, tra queste quella di Francesco M. Labonia, sono delle lapidi poste nell’arco trionfale.

Tra le opere di particolare rilevanza si segnalano, il soffitto a cassettoni ligneo dorato, l’altare maggiore in marmi policromi intarsiati (XVII sec.), il pulpito, la cantoria e i due altari laterali in legno dorato (XVIII sec.), le tele absidali raffiguranti Santa Caterina parla del Concilio a Urbano VI ed il beato Matteo Carreri di Vigevano, l’organo a canne (XVIII sec.) recentemente restaurato così come l'affresco Discesa dello Spirito Santo presente nella volta absidale.

 Cfr. C. Pierpaolo, La chiesa di San Domenico e il convento domenicano. Storia della chiesa e società rossanese tra la fine del XVII e il XX secolo. Associazione Carpe Diem, Rossano 2016.

 

 

 Intervento di recupero

La Chiesa di San Domenico è stata restaurata (progetto arch. G. Astorino, Ing. F. Amica) con il contributo finanziario dell'Arcidiocesi di Rossano-Cariati e dei fondi dell'8xmille della CEI (Conferenza Episcopale Italiana). I lavori (2015-2020) hanno interessato le parti interne ed esterne della fabbrica mentre i soli prospetti, frontale e laterali, sono stati direttamente curati con altro finanziamento dalla Soprintendenza di Cosenza.

Sono state revisionate le coperture, rifatti gli intonaci, restaurati i portoni lignei, ripristinato il sistema di ventilazione naturale delle contropareti e del vespaio, sostituiti gli infissi avendo le stesse caratteristiche in legno di quelle già esistenti, adeguati gli impianti e pitturati gli interni.

L'Arcivescovo Mons. Satriano ha inteso dare particolare significato ai lavori facendo altresì restaurare l'affresco absidale Discesa dello Spirito Santo, dotato la chiesa di un nuovo impianto di illuminazione a Led curato dall'arch. Vincenzo Lepera, così come fatto ridisegnare la pavimentazione interna.

Il disegno della "nuova"  pavimentazione intarsiata e sua direzione lavori è stata affidata all'arch. Antonio Aprelino. Volontà è stata non solo ridefinire lo spazio interno, recuperando le tracce del passato, ma di mettere al centro la liturgia proprio attraverso una geometria regolare esaltata dalla scelta dei marmi utilizzati: bianco di Carrara, rosso Verona e giallo Egizio.

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    Descrizione storicaLa chiesa di San Domenico presenta una facciata tricuspidata, con due ordini di scale, in pietra e mattoni a faccia vista, con un importante portale in pietra (1704), in stile tardo-barocco, con lesene scanalate, capitelli in stile composito e timpano con sovra inciso "ORDO REGALIS VERIDICUS ET FIDELIS".La pianta è a tre navate con le laterali di modeste dimensioni dove è posto l'ingresso che per la sua collocazione col tempo è divenuto quello principale. L'aula della navata...

    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2017
    • Work finished in 2019
    • Client Arcidiocesi di Rossano-cariati
    • Status Completed works
    • Type Churches / Restoration of old town centres / Art Galleries / Monuments / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of Works of Art / Restoration of façades / Structural Consolidation
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