Progetto di riqualificazione dell'area del porto di Crotone - Progetto Sud/Città di Pietra - 10ª BIENNALE DI ARCHITETTURA 2006 | Paolo Verducci

L'area di progetto, come descritto nel programma di concorso, s'inserisce in un programma più vasto di ristrutturazione del porto di Crotone e dell'area adiacente. L'idea delle Amministrazioni sia Comunale che Provinciale è di attuare un programma polifunzionale, in cui alle attività industriali localizzate in prossimità della foce dell'Esaro, si aggiungeranno funzioni commerciali e turistiche, oltre alla stazione marittima, al mercato del pesce, ad aree per parcheggi ed attrezzature per il tempo libero. Tutte queste attività sono destinate a ridisegnare la fascia tra la città storica ed il mare. Il progetto, coerentemente ai dettami del bando, intende rafforzare e risolvere il tema della “ricucitura urbana” tramite un sistema edilizio a maglie larghe, fatto da edifici e piazze, strade e parcheggi, viali alberati e percorsi pedonali. Ne scaturisce un sistema a pettine, che si apre verso il mare e che, attraverso la sua rigida matrice geometrica, restituisce
un ordine ed un forte indirizzo alle politiche di risanamento urbano poste in essere dalle amministrazioni. La nuova struttura urbana, disposta a raggiera, intende rafforzare (e proseguire) il sistema insediativo esistente, alimentandone un azione di recupero e di valorizzazione complessiva. Compositivamente il progetto è costituito da quattro sistemi: il costruito; il sistema delle piazze (aperte e coperte); il verde e le aree attrezzate; il sistema dei parcheggi e delle strade. Gli edifici, a quattro/cinque piani, si accoppiano a due a due. Tale soluzione consentirà la realizzazione di due tipi di spazi: uno spazio stretto ed interno finalizzato a razionalizzare i percorsi verticali ed orizzontali tra gli edifici stessi; uno spazio più largo atto a contenere le funzioni pubbliche. Le piazze, leggermente incassate rispetto alla quota stradale e del viale alberato, si affacceranno verso il mare; alcune saranno totalmente aperte altre saranno schermate da una tenda in pietra a struttura sinusoidale.
L'idea è realizzare un grande spazio coperto, punteggiato da archi a tutto sesto, estremamente flessibile e facilmente riadattabile (ad esempio per il mercato, etc.). La piazza, pensata come un grande “invaso” separato dalla terraferma, rappresenterà il fulcro del progetto: luogo d'incontro per i grandi avvenimenti e conclusione del sistema museale previsto nel programma di riqualificazione urbana. Come si potrà notare nel dettaglio costruttivo la tenda è costituita da
conci sagomati e modellati per consentire il passaggio dell'aria e della luce.