Progettazione dello spazio urbano, integrato con le future metro C e D della capitale, nell'area di piazza Venezia | Marcello Marcangeli

Dopo un’attenta analisi della zona d’intervento e delle esigenze della collettività, il mio progetto di tesi, si è posto il fine di contemperare la domanda del cittadino – turista, beneficiario del trasporto pubblico urbano, con la miriade di emergenze storiche, archeologiche, museali e arboree, riguardanti l’area. (ovviamente, proponendosi di rispettare quest’ultime).
Ho realizzato una quota ipogea archeologica che rappresenterà lo spazio pubblico a servizio del cittadino, del turista, facilmente raggiungibile dalla quota stradale.
Lo spazio pubblico ideato è finalizzato a mettere in relazione:
-      il Foro di Traiano, con il capolinea del tram;
-      gli Auditoria di Adriano, con gli spazi espositivi del Vittoriano;
-      i grottoni romani, con il capolinea degli autobus;
-      gli ascensori panoramici, con la grande opportunità rappresentata dalla progettazione e realizzazione delle future metro C e D.
Inoltre, ho prestato attenzione alla necessità di ricreare un percorso, dedicato al pedone, al fine di preservarne la sicurezza. In particolar modo, dal punto di vista degli attraversamenti pedonali, rappresentando essi un altro grave problema della zona. A tale proposito, sono intervenuto sostituendo le vecchie strisce pedonali , ad oggi poco mirate allo scopo di garantire l’attraversamento in maggiore sicurezza, con dei dossi rialzati, utili a generare un punto di unione tra gli spazi pedonali.  
 
Infine, reputo rilevante sottolineare come il complesso del Vittoriano rappresenti un’emergenza storica, a tutti gli effetti. Per giunta, a distanza di più di cento anni, ancora non risulta chiara la sua destinazione d’uso. Per tale ragione, lo studio affrontato ha virato verso la sfida di integrare il monumento, nel tentativo di ‘’cucire‘’ quest’ultimo all’interno del sistema progettuale medesimo.