Casa dello Studente | Lamberto Rossi Associati
L’Aquila / Italy / 2009
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Il progetto prevede che le funzioni residenziali si integrino con quelle didattiche, culturali e ricreative garan-tendo un luogo ricco e vitale aperto alla città: uno dei nuovi poli attrattivi dell’organismo urbano rinnovato.
L’intervento è localizzato nel quadrante ovest dell’Aquila su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi nelle immediate vicinanze dell’ospedale regionale, del polo universitario di Coppito, dell’aeroporto e del cen-tro sportivo universitario di Centi Coltella dove negli ultimi anni è sorto il principale polo commerciale cittadi-no. E’ un sito facilmente raggiungibile, prossimo al casello autostradale L’Aquila Ovest e alla S.S. 17 Ovest e ben collegato, tramite la via Preturo che attraversa Coppito verso l’aeroporto, al resto della città.
L’area è un rettangolo di circa 45 metri per 190 con una pendenza del 5,5% nel senso della longitudine, o-rientato a mezzogiorno con vista principale verso il Velino.
Il progetto, alla ricerca di un rapporto armonico con il paesaggio, dispone i differenti corpi di fabbrica nel senso longitudinale creando un andamento a gradoni che asseconda la pendenza naturale del terreno e consente un’esposizione ottimale rispetto all’asse eliotermico rendendo l’edificio esemplare anche in termini di sostenibilità e risparmio energetico.
La Residenza ha una tipologia “ad albergo”, con due corpi di fabbrica su due livelli destinati alla residenza, con 58 camere doppie e 6 singole - accessibili - con soggiorni/studio e cucine di piano, per un totale di 122/128 posti letto.
Le camere sono di 16,9 mq utili e i bagni - uno per ogni stanza doppia - di 3,3 con ispezione dal corridoio.
Le principali funzioni culturali, ricreative e di supporto tra cui: biblioteca, auditorium, sala-fitness - sono nel corpo trasversale, anch’esso di due piani, incastrato tra le due residenze e caratterizzato dal tetto-giardino.
Le coperture orientate a sud sono integrate da pannelli solari mentre la scelta del legno, materia prima rin-novabile, come materiale strutturale e di rivestimento sottolinea l’attenzione all’eco-compatibilità, all’utilizzo di materiali naturali secondo i dettami della bio-architettura. Il risultato è un edificio di Classe A-B, leggero e modulare, composto da un involucro edilizio altamente performante sia d’inverno che d’estate con punte di richiesta di fabbisogno energetico di soli 7.13 kWh/mq anno in classe A per il blocco C.
I pannelli solari sopperiscono al fabbisogno di acqua calda sanitaria nella misura del 50% con una superficie captante di circa 70 mq e una capacità di 5.000 lt, garantendo l’accumulo necessario all’intero complesso.
L’impianto di riscaldamento centralizzato è composto da un modulo termico con più elementi a condensa-zione del tipo ad acqua calda in circolazione forzata con una potenza termica nominale di 234 kW, con con-trollo automatico della temperatura di esercizio in funzione delle condizioni climatiche.
Il riscaldamento è del tipo a pannelli radianti a pavimento con lastra isolante a secco.
I circuiti di distribuzione sono stati suddivisi oltre che per corpi anche per esposizione, con controllo automa-tico della temperatura per singolo ambiente.
Il corretto valore della portata d’aria di rinnovo, nonché le sue caratteristiche igrometriche sono garantite da due gruppi di trattamento aria con recuperatore statico ad alta efficienza.
L’utilizzo di materiali naturali, quali legno e suoi derivati, oltre a garantire uno smaltimento sicuro nel tempo ed essere quindi bio ed eco-compatibile, garantisce il rispetto del ciclo della filiera produttiva secondo gli standard più evoluti Leed (Leadership in Energy and Environmental Design).
Analoga attenzione è stata posta nelle caratteristiche di antisismicità del complesso sia attraverso l’uso di 51 isolatori sismici sia utilizzando forme regolari e modulari nei tre padiglioni, strutturalmente autonomi e giunta-ti. Ai vari corpi di fabbrica sono garantite traslazioni di oltre 26 cm in tutte le direzioni in risposta alle reali ac-celerazioni ipotetiche del sito attraverso la realizzazione di una sottostruttura indipendente.
Anche dal punto di vista della prevenzione antincendio il complesso è all’avanguardia, essendo dotato di un apparato attivo-passivo di prevenzione, consistente in filtri attivi a livello di collegamento dei blocchi, un si-stema di accumulo di acqua per uso dedicato composto da un gruppo di pompaggio con alimentazione idrica e annesso silos interrato di capacità 43 mc, un punto di monitoraggio e controllo presidiato degli allarmi all’interno dell’edificio, un punto sicurezza esterno di rimando degli allarmi e controllo per i vigili del fuoco.
Completa la dotazione dell’edificio un sistema di building automation che consente la gestione delle camere con controllo del riscaldamento e, nelle zone comuni, del trattamento aria, la verifica della presenza o meno dell’utenza nel rispetto della privacy e il razionale utilizzo delle risorse.
Dati dimensionali:
L’intervento insiste su un lotto di 8.300 mq circa con una superficie coperta di circa 1.750 mq.
- Superficie costruita (SLP): mq 3.452
- Superficie Utile: mq 2.858
- Volume d'intervento: mc 12.082
L’area a verde di pertinenza della struttura è articolata in due aree distinte: una parte più naturalistica che mantiene l’andamento esistente di circa 2.200 mq e una parte regolarizzata a gradoni con dei riporti di terra provenienti dagli scavi dell’edificio di 1.500 mq per un totale di 3.700 mq.
Nella parte alta dell’area è stato realizzato anche un vasto parcheggio di servizio, anche questo armonica-mente integrato nel contesto ambientale.
Promotore: Regione Lombardia
Committente: Infrastrutture Lombarde Spa
Vittorio Peruzzi (Responsabile Procedimento); Ettore Bonaguri (Direttore Lavori); Francesca Camilletti (Direzione artistica)
Progetto Preliminare/Definitivo: Lamberto Rossi Associati/Milano
Team: Lamberto Rossi, Marco Tarabella, Alberto Cattaneo
Progetto Esecutivo/Costruttivo: New Engineering Srl/Trento
Team: Luca Oss Emer (progettazione generale e strutturale), Riccardo Mora (coordinamento della sicurezza), Giovanni Berti (progettazione architettonica e di dettaglio); Ciro Vigilia (Impianti elettrici e meccanici); Fabrizio Finetto (requisiti prestazionali e casaclima); Alessandro Fellet (aspetti sismici)
Esecuzione: Rubner Objectbau/Bolzano
Team: Stefan Knollseisen (Direttore di Cantiere); Alessandro Lacedelli (commerciale); Simon Weber (acquisti)
GDM Costruzioni, Grisenti Srl, J.Schmidhammer, Habitare sas
L’intervento è localizzato nel quadrante ovest dell’Aquila su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi nelle immediate vicinanze dell’ospedale regionale, del polo universitario di Coppito, dell’aeroporto e del cen-tro sportivo universitario di Centi Coltella dove negli ultimi anni è sorto il principale polo commerciale cittadi-no. E’ un sito facilmente raggiungibile, prossimo al casello autostradale L’Aquila Ovest e alla S.S. 17 Ovest e ben collegato, tramite la via Preturo che attraversa Coppito verso l’aeroporto, al resto della città.
L’area è un rettangolo di circa 45 metri per 190 con una pendenza del 5,5% nel senso della longitudine, o-rientato a mezzogiorno con vista principale verso il Velino.
Il progetto, alla ricerca di un rapporto armonico con il paesaggio, dispone i differenti corpi di fabbrica nel senso longitudinale creando un andamento a gradoni che asseconda la pendenza naturale del terreno e consente un’esposizione ottimale rispetto all’asse eliotermico rendendo l’edificio esemplare anche in termini di sostenibilità e risparmio energetico.
La Residenza ha una tipologia “ad albergo”, con due corpi di fabbrica su due livelli destinati alla residenza, con 58 camere doppie e 6 singole - accessibili - con soggiorni/studio e cucine di piano, per un totale di 122/128 posti letto.
Le camere sono di 16,9 mq utili e i bagni - uno per ogni stanza doppia - di 3,3 con ispezione dal corridoio.
Le principali funzioni culturali, ricreative e di supporto tra cui: biblioteca, auditorium, sala-fitness - sono nel corpo trasversale, anch’esso di due piani, incastrato tra le due residenze e caratterizzato dal tetto-giardino.
Le coperture orientate a sud sono integrate da pannelli solari mentre la scelta del legno, materia prima rin-novabile, come materiale strutturale e di rivestimento sottolinea l’attenzione all’eco-compatibilità, all’utilizzo di materiali naturali secondo i dettami della bio-architettura. Il risultato è un edificio di Classe A-B, leggero e modulare, composto da un involucro edilizio altamente performante sia d’inverno che d’estate con punte di richiesta di fabbisogno energetico di soli 7.13 kWh/mq anno in classe A per il blocco C.
I pannelli solari sopperiscono al fabbisogno di acqua calda sanitaria nella misura del 50% con una superficie captante di circa 70 mq e una capacità di 5.000 lt, garantendo l’accumulo necessario all’intero complesso.
L’impianto di riscaldamento centralizzato è composto da un modulo termico con più elementi a condensa-zione del tipo ad acqua calda in circolazione forzata con una potenza termica nominale di 234 kW, con con-trollo automatico della temperatura di esercizio in funzione delle condizioni climatiche.
Il riscaldamento è del tipo a pannelli radianti a pavimento con lastra isolante a secco.
I circuiti di distribuzione sono stati suddivisi oltre che per corpi anche per esposizione, con controllo automa-tico della temperatura per singolo ambiente.
Il corretto valore della portata d’aria di rinnovo, nonché le sue caratteristiche igrometriche sono garantite da due gruppi di trattamento aria con recuperatore statico ad alta efficienza.
L’utilizzo di materiali naturali, quali legno e suoi derivati, oltre a garantire uno smaltimento sicuro nel tempo ed essere quindi bio ed eco-compatibile, garantisce il rispetto del ciclo della filiera produttiva secondo gli standard più evoluti Leed (Leadership in Energy and Environmental Design).
Analoga attenzione è stata posta nelle caratteristiche di antisismicità del complesso sia attraverso l’uso di 51 isolatori sismici sia utilizzando forme regolari e modulari nei tre padiglioni, strutturalmente autonomi e giunta-ti. Ai vari corpi di fabbrica sono garantite traslazioni di oltre 26 cm in tutte le direzioni in risposta alle reali ac-celerazioni ipotetiche del sito attraverso la realizzazione di una sottostruttura indipendente.
Anche dal punto di vista della prevenzione antincendio il complesso è all’avanguardia, essendo dotato di un apparato attivo-passivo di prevenzione, consistente in filtri attivi a livello di collegamento dei blocchi, un si-stema di accumulo di acqua per uso dedicato composto da un gruppo di pompaggio con alimentazione idrica e annesso silos interrato di capacità 43 mc, un punto di monitoraggio e controllo presidiato degli allarmi all’interno dell’edificio, un punto sicurezza esterno di rimando degli allarmi e controllo per i vigili del fuoco.
Completa la dotazione dell’edificio un sistema di building automation che consente la gestione delle camere con controllo del riscaldamento e, nelle zone comuni, del trattamento aria, la verifica della presenza o meno dell’utenza nel rispetto della privacy e il razionale utilizzo delle risorse.
Dati dimensionali:
L’intervento insiste su un lotto di 8.300 mq circa con una superficie coperta di circa 1.750 mq.
- Superficie costruita (SLP): mq 3.452
- Superficie Utile: mq 2.858
- Volume d'intervento: mc 12.082
L’area a verde di pertinenza della struttura è articolata in due aree distinte: una parte più naturalistica che mantiene l’andamento esistente di circa 2.200 mq e una parte regolarizzata a gradoni con dei riporti di terra provenienti dagli scavi dell’edificio di 1.500 mq per un totale di 3.700 mq.
Nella parte alta dell’area è stato realizzato anche un vasto parcheggio di servizio, anche questo armonica-mente integrato nel contesto ambientale.
Promotore: Regione Lombardia
Committente: Infrastrutture Lombarde Spa
Vittorio Peruzzi (Responsabile Procedimento); Ettore Bonaguri (Direttore Lavori); Francesca Camilletti (Direzione artistica)
Progetto Preliminare/Definitivo: Lamberto Rossi Associati/Milano
Team: Lamberto Rossi, Marco Tarabella, Alberto Cattaneo
Progetto Esecutivo/Costruttivo: New Engineering Srl/Trento
Team: Luca Oss Emer (progettazione generale e strutturale), Riccardo Mora (coordinamento della sicurezza), Giovanni Berti (progettazione architettonica e di dettaglio); Ciro Vigilia (Impianti elettrici e meccanici); Fabrizio Finetto (requisiti prestazionali e casaclima); Alessandro Fellet (aspetti sismici)
Esecuzione: Rubner Objectbau/Bolzano
Team: Stefan Knollseisen (Direttore di Cantiere); Alessandro Lacedelli (commerciale); Simon Weber (acquisti)
GDM Costruzioni, Grisenti Srl, J.Schmidhammer, Habitare sas
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Il progetto prevede che le funzioni residenziali si integrino con quelle didattiche, culturali e ricreative garan-tendo un luogo ricco e vitale aperto alla città: uno dei nuovi poli attrattivi dell’organismo urbano rinnovato.L’intervento è localizzato nel quadrante ovest dell’Aquila su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi nelle immediate vicinanze dell’ospedale regionale, del polo universitario di Coppito, dell’aeroporto e del cen-tro sportivo universitario di Centi Coltella dove negli...
- Year 2009
- Work finished in 2009
- Client Infrastrutture Lombarde Spa
- Status Completed works
- Type Student Halls of residence
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