Residenza Sanitaria

Il volume dell'edificio, costituito da superfici che si articolano ad incastro con effetti materici creati da un’alternanza di rame-zinco-titanio, vetro, legno e gres, si inserisce nel contesto storico di Abbiategrasso, un centro con tradizione agricola dell’Area Metropolitana milanese, destrutturando i confini delle antiche mura ed aprendosi alla città.

Si tratta di volumi netti, ben delineati, che creano una serie di spazi esterni ed interni funzionali e strutturati. Un edificio permeabile, dove i luoghi della città penetrano fin nel cuore della residenza e viceversa e dove le trasparenze rompono qualsiasi segno di chiusura verso lo spazio pubblico.

La pavimentazione in pietra naturale, utilizzata senza soluzione di continuità nella piazza pubblica antistante l'edificio, nell'atrio e nei patii, rende leggibile un unico percorso che si articola fra spazi urbani e spazi pubblici interni.

L'entrata principale, definita spazialmente da un volume monolitico color arancione brillante, che si innesta nella facciata vetrata continua a tutta altezza, conduce ad una duplice hall, da cui si accede alle funzioni pubbliche al piano terra e alle residenze ai piani superiori.

La scelta di una riconosciuta leggibilità delle diverse destinazioni e funzioni corrisponde ad una ricercata individuazione degli elementi del linguaggio architettonico e dei diversi materiali utilizzati, all’interno e all’esterno dell’edificio, in continua interazione tra loro.

Le scelte progettuali architettoniche e costruttive, sono state sviluppate come sintesi armonica di soluzioni tecnologiche innovative, volte a ridurre l’impatto ambientale e massimizzare sostenibilità ed efficienza energetica del nuovo edificio.