Fabbricato residenziale - zona B di PRG | Alessandro Brillante

La progettazione ha riguardato la demolizione dell’esistente fabbricato ad un unico piano e la successiva realizzazione di un edificio per civile abitazione, ricostruendo così la perimetrazione dell'isolato anche in altezza. L’edificio è costituito da tre piani fuori terra ed un piano sottotetto e precisamente: - al piano terra: nr.2 autorimesse da cui si accede direttamente ai 2 appartamenti; - al piano terra: 2 ingressi indipendenti che attraverso scale interne accedono direttamente agli appartamenti; - al piano primo: un unico alloggio con ingresso-soggiorno, cucina, nr.3 camere, nr.2 bagni, disimpegno e ripostiglio; - al piano secondo: un alloggio con ingresso-soggiorno, cucina, nr.2 camere, nr.2 bagni, disimpegno, ripostiglio e scala di accesso al piano sottotetto a vista nella zona living; - al piano sottotetto: volume tecnico diviso in 2 parti uguali di pertinenza dei 2 alloggi del piano secondo con rispettivamente 2 terrazzi ciascuno serviti ognuno da scala interna. La facciata principale del fabbricato è caratterizzata da zone piene e zone vuote distinte rispettivamente dal diverso uso del materiale e cioè le zone piene caratterizzate dall'uso del mattone "a mano" e le zone dei vuoti con l'utilizzo della pietra d'Apricena (pietra locale) in lastre rettangolari posate a cd. "mezza catena". Inoltre la stessa facciata è caratterizzata da una bassa zoccolatura continua in pietra d’Apricena di altezza pari a 35cm, da lesene angolari in pietra d’Apricena a coprire parte dei pilastri, da un paramento di mattoni a faccia vista del tipo “fatto a mano” (spessore 3,2 cm di tipo fiammato) con cortina continua, ed infine da parti con superfici rivestite con lastre in Pietra d’Apricena nelle zone rientranti degli affacci, dell’ingresso principale e nelle zone terminali degli altri due lati con sovrastanti aggetti dei balconi e della veletta in zona copertura che spezza l’effetto scatolare dell’intero fabbricato. Tutte le bucature possono essere riassunte in sole 2 diverse tipologie: la finestra ad unica anta dei bagni e la porta-finestra a due ante con relativo balcone e loggia-balcone. Le parti dei prospetti in cui sono presenti le finestre ad unica anta sono evidenziate con paramento in lastre di pietra d’Apricena inquadrate da una fascia con doppio mattone posto di coltello. Tutti gli infissi saranno in alluminio/legno a taglio-termico in tinta “testa di moro” esterno e legno tinto bianco interno. Il coronamento del fabbricato presenta, sulla facciata principale di via Don Minzioni, una veletta con una unica risega in c.a. costituente allo stesso tempo la gronda (infatti all’interno sarà realizzato il canale di raccolta delle acque meteoriche di falda) ed una reinterpretazione dei cornicioni, divenendo quindi elemento di decoro.