ISOLA DEL DRAGO | ANTONIO STEFANO MIGLIONICO

Sistemazione aree interne al centro abitato Teora / Italy / 2008

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Il progetto prevede la riqualificazione di un’area marginale e degradata di circa 1.200 mq posta nel centro abitato di Teora (AV) lungo la SS. 7, in prossimità di un’ampia curva stradale che fronteggia la nuova caserma dei carabinieri.
La sistemazione tende:
- Al miglioramento della qualità urbana compatibile con la dotazione di servizi esistenti e/o in fase di attuazione;
- Al miglior utilizzo possibile degli spazi esistenti attraverso un insieme di destinazioni congruenti con le caratteristiche del sito;
- Alla creazione di momenti di incontro e di svago che abbiano il massimo livello possibile di accessibilità.
“L’Isola de Drago” viene suddivisa idealmente in tre parti specifiche:
- la prima è rappresentata dal percorso pedonale che si snoda, con una pendenza massima dell’8%, dall’ingresso ad est fino all’uscita ad ovest (e viceversa) a cui sono legate le specifiche zone particolari. Esso avrà un andamento sinusoidale che taglierà l’Isola lungo la linea longitudinale a monte con sistemazioni ora incassate, ora a mezza costa, ricavate attraverso il rimodellamento del suolo ottenuto con la formazione di rilevati al di sopra delle quote esistenti. Nelle zone incassate si realizzeranno muretti atti anche ad alloggiare corrimani di sicurezza per diversamente abili, nelle zone a mezza costa una ringhiera assolverà alla medesima funzione. Il percorso occuperà una superficie complessiva di circa 130 mq incidendo per circa il 10% sull’intera superficie dell’Isola del Drago.
- La seconda dall’insieme di piccole aree a destinazione specifica, ciascuna delle quali è fruibile esclusivamente dal percorso pedonale e protetta dalle fasce di verde a contorno dell’Isola. Esse, compatibilmente con gli assunti metodologici delle premesse, sono state individuate in:
1. Area di sosta al termine della rampa incassata, per un’estensione di circa 15 mq; si tenterà di salvare il pino argentato che è piantato proprio lì per consentire una pausa d’ombra e di rinfresco; il muretto perimetrale della rampa avrà anche funzione di seduta di questo spazio, posto alla quota +2.50 di progetto.
2. Area di svago circoscritta a sud da una seduta continua con ringhiera che definisce il ventre del “drago” per un’estensione di circa 120 mq; caratteristica principale, oltre al muretto, è la pavimentazione da realizzare con ghiaietto per riprendere l’idea della spiaggia.
3. Anse pavimentate, piccole gole di 25 mq che lambiscono il percorso a mezza costa e fungono da piccolo solarium.
4. La scacchiera, zona centrale dell’isola di circa 80 mq attrezzata con una piccola gradinata che la ricongiunge al percorso ed una punta che simboleggia la coda del “drago”; il disegno a terra riprende l’idea del gioco degli “scacchi viventi”.
5. La fontana ed il percorso dell’acqua. La prima sull’area di sedime di un prefabbricato è il fulcro dell’isola. Di forma circolare, occupa con la sua pavimentazione circa 95 mq ed è composta da due piccole vasche anteriori in cui cade l’acqua a cascata che, con lo stesso sistema finisce in quella grande posteriore ds cui si dirama il successivo percorso dell’acqua caratterizzato da piccole piscine (per complessivi 20 mq) poste due sulle ali della fontana ed una terza in prossimità dell’area di sosta, raggiunta dall’acqua attraverso un canaletto a raso che scompare al di sotto della scacchiera. Elemento strategico del sistema fontana è la passerella che la interseca ad una quota superiore che fa parte del percorso a mezza costa e fa si che chiunque lo utilizzi deve necessariamente entrare nella fontana, osservare i giochi d’acqua ed in un certo senso assolvere alla funzione d’uso che nella fontana di Tarantini era invece demandata ai lavatoi.
- La terza parte dell’isola, infine è il verde, elemento principale dell’insieme perché assolve tanto alla funzione di cuscinetto con il parco della villa Sibilia (circa 400 mq) e la via Nazionale (mq 120) quanto a quella di barriera ecologica che salvaguarda i fruitori dall’effetto di cementificazione degli arredi urbani che di solito si è chiamati a realizzare in analoghi spazi delle nostre città. Il collante interno fra le zone suddette viene ottenuto da aree a prato per circa 100 mq.
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    Il progetto prevede la riqualificazione di un’area marginale e degradata di circa 1.200 mq posta nel centro abitato di Teora (AV) lungo la SS. 7, in prossimità di un’ampia curva stradale che fronteggia la nuova caserma dei carabinieri.La sistemazione tende:- Al miglioramento della qualità urbana compatibile con la dotazione di servizi esistenti e/o in fase di attuazione;- Al miglior utilizzo possibile degli spazi esistenti attraverso un insieme di destinazioni congruenti con le caratteristiche...

    Project details
    • Year 2008
    • Work started in 2007
    • Work finished in 2008
    • Client Amministrazione comunale di Teora (AV)
    • Status Completed works
    • Type Parks, Public Gardens / Urban Furniture
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