Centro Servizi di Ghanool | stefano malinverni

Il progetto prevedeva la ricostruzione di edifici pubblici in aree colpite dal terremoto del 2005 in Pakistan. 

I lavori si sono svolti all'interno del Programma di Emergenza della Cooperazione Italiana “Riattivazione dei servizi essenziali” implementeto da Intersos ngo nel NWFP – Ghanool, ed hanno consentito la ricostruzione di tre strutture: 

Ghanool Primary School, una scuola elementare e media per c.ca 400 alunni/anno. 

Ghanool Community House, un edificio comunale che comprende una sala per le assemblee ed uffici per i dipendenti pubblici. 

Ghanool Medical Dispensary, un dispensario medico che serve l’intera zona ed è dotato di un annesso adibito ad abitazioni per il personale responsabile della struttura. L’edificio comprende un magazzino per i medicinali, gli studi medici, le sale di attesa divise per sesso, ed i servizi. 

L'impianto di progetto si è articolato nel rispetto della natura orografica del sito, costruendo i corpi di fabbrica sui terrazzi esistenti e rinforzando le scarpate di connessione con la realizzazione di muri in pietra costruiti riutilizzando le pietre recuperate dalle macerie degli edifici preesistenti. Per la realizzazione dei muri controterra ci siamo avvalsi di maestranze locali che hanno rifinito i manufatti con giunti sagomati secondo la tradizione costruttiva locale. 

Essendo il terreno in area ad altissimo rischio sismico, per la realizzazione dei corpi di fabbrica si è optato per una tipologia a piano singolo, simmetrica, con uscite dirette dagli ambienti interni verso l'esterno. 

Al fine di limitare al massimo il peso del corpo edilizio, e quindi di minimizzare gli effetti sismici, la struttura portante è stata realizzata con travi e pilastri leggeri formati dalla piegatura a doppia “sigma” di lamiere d'acciaio e gli elementi di chiusura sono stati realizzati con pannelli sandwich in lamiera grecata e polistirene espanso. Solo l'attacco a terra delle pareti è stato realizzato in muratura con appoggio su plinti in c.a. indipendenti.