HOP_&_LAB | Simone Canepa

La committenza richiedeva tre aree ben distinte: un ufficio diviso per la post produzione, un set fotografico attrezzato con un Limbo e un’area a disposizione dei clienti che non interferisse con le zone operative. Ho ricercato un’idea che valorizzasse e rendesse protagonista spettacolare una parte dell’ambiente di lavoro, una sorta di teatro dove va in scena la rappresentazione del lavoro del fotografo in studio. La soluzione ruota attorno al set fotografico, a cui si accede direttamente dall’esterno, la clientela in attesa puó sfruttare il salottino rialzato su un soppalco autoportante come se si stesse affacciando su un palco. La scelta del soppalco e stata dettata anche dalla necessità di ricavare uno spazio per un angolo cottura polifunzione, sia per lavoro (photo cooking) sia per utilizzo interno, visto le numerose ore passate sul luogo di lavoro. Le rifiniture prevedono pavimenti in legno per le aree di passaggio e per l’ufficio, linoleum bianco per la superficie del Limbo. Le pareti sono tinte di bianco e anche quelle divisorie dell’ufficio sono in cartongesso tinto di bianco. Il soppalco autocostruito in kit, è di legno con travi e colonne telescopiche.