Il Museo della città di Messina: L’architettura e la città dei terremoti | Vincenzo Pirrottina

Messina / Italy / 2017

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IL MUSEO

Il volume del museo presenta nel prospetto a mare una successione ritmica di bucature strombate che aprono delle vere e proprie “finestre sullo stretto”.

Lo sviluppo del volume ha la forma di una “L” ai cui vertici sono collocati i servizi igienici e le scale distanziate tra di loro di 30m.

L'edificio consta di 3 piani fuori terra e raggiunge l'altezza massima di 16 metri.

Al piano terra, sul fronte verso mare trovano spazio: un grande atrio d'ingresso dotato di un ascensore e di una scala principale di un locale per il guardaroba e uno per l’infopoint, l’atrio collega la caffetteria, la libreria e la biblioteca sul fronte verso via Campo delle Vettovaglie. Come tra l’atrio e la caffetteria anche tra la caffetteria e la libreria sono presenti degli spazi intermedi dalle stesse dimensioni che sono per il primo caso il banco informazioni e per il secondo la cucina della caffetteria.

Al primo piano (quota +5.30 sullo zero stradale) sul fronte verso mare sono previsti gli spazi espositivi e box proiezione permanenti video (d’epoca e moderni) posizionati lungo il percorso espositivo, mentre sull’altro blocco vi è sala conferenze e gli uffici.

Il secondo ed ultimo piano (quota +10.60 ) è dedicato allo spazio espositivo riguardanti documenti d’epoca (giornali cartoline, dispacci, ecc.)
L'intera distribuzione degli spazi funzionali, effettuata in modo da garantire una fruizione quanto più ordinata , veloce e comprensibile, garantisce inoltre un'alta versatilità degli spazi che possono essere destinati occasionalmente ad ospitare manifestazioni di vario genere (es. mostre ed esposizioni).

Al piano interrato sono presenti i parcheggi che soddisfano i requisiti del programma funzionale e rispondono positivamente alle norme. Si accede al parcheggio attraverso una rampa che ha una pendenza del 18%, il 20% è il limite consentito, i posti auto ricadono all’interno dei raggi di 30 m a partire dalle scale.

Le scale sono di due tipi la principale e le secondarie. La scala principale è quella privilegiata e viene utilizzata per l’accesso dei visitatori, mentre quelle secondarie sono quelle d’emergenza e sono costituite dalla scala, dall’ascensore e da un vano filtro a norma antincendio.
 
La piazza ospita il memoriale e la piantumazione di alberi diventa elemento di rottura e discontinuità assicurando delle zone ombreggiate dove ripararsi dal sole.


Il progetto parte da uno studio dei maestri dell’architettura come Le Corbusier, si è ottenuta una pianta molto lineare, molto semplice nella distribuzione e di facile lettura. La struttura utilizza due moduli principali che sono il 6m x6m che si manifesta nelle zone secondarie dell’edificio e il 6m x 12m in cui si svolgono le funzioni principali: auditorium, biblioteca, libreria, caffetteria e sala espositiva



“L’architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi assemblati nella luce.”
Il gioco sapiente esiste in quanto la luce crea l’ombra.
La luce crea l’ombra che determina il volume e l’architettura del Sud è un’architettura fatta di ombre.
Il rapporto mare-terra più giusto è il vuoto, per consentire lo sguardo libero.

Il prospetto principale è di ispirazione le corbuseriana (Ronchamp 1950) e gioca sul ritmo e sul contrasto tra luce ombra sulla superficie intonacata bianca.

Nel prospetto del retro sono presenti delle finestre a strisce distanziate tra di loro da 30cm, che grazie alla profondità del muro di 60 cm acquisiscono la funzione di frangisole dato che il prospetto è rivolto a sud.
Al piano terra le finestre occupano tutta la campata e permettono l’accesso alla corte ricavata sul retro.
La modularità è presente anche negli infissi che sono realizzati in alluminio

L’altezza dell’edificio è di 16 m in questo modo si allinea non solo in planimetria ma anche in alzato alla cortina del porto di Samonà.

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    IL MUSEO Il volume del museo presenta nel prospetto a mare una successione ritmica di bucature strombate che aprono delle vere e proprie “finestre sullo stretto”. Lo sviluppo del volume ha la forma di una “L” ai cui vertici sono collocati i servizi igienici e le scale distanziate tra di loro di 30m. L'edificio consta di 3 piani fuori terra e raggiunge l'altezza massima di 16 metri. Al piano terra, sul fronte verso mare trovano spazio: un grande atrio d'ingresso...

    Project details
    • Year 2017
    • Status Research/Thesis
    • Type Museums
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