Colleverde | SM5
Rome / Italy / 2010
“Un omaggio al luogo che mi ospita da anni. Uno skyline modificabile e mutante fatto di semplici “casette”, che giocano con la luce e con lo spazio. Facce, falde, finiture e materiali cangianti che fanno della luce e dell’ombra due elementi viventi. Un gioco che trova nella base, nella linea di terra, l’elemento ordinatore.
Vuoti e pieni, interstizi a cui è possibile dare senso e funzione, e volumi che esprimono materia e densità.” Carlo Martino
“Un omaggio al luogo che mi ospita da anni. Uno skyline modificabile e mutante fatto di semplici “casette”, che giocano con la luce e con lo spazio. Facce, falde, finiture e materiali cangianti che fanno della luce e dell’ombra due elementi viventi. Un gioco che trova nella base, nella linea di terra, l’elemento ordinatore.Vuoti e pieni, interstizi a cui è possibile dare senso e funzione, e volumi che esprimono materia e densità.” Carlo Martino
- Year 2010
- Work finished in 2010
- Status Completed works
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