PORTOVENERE SEA FLAT | GIORGIO GIUSEPPE FERONE

Il committente richiede un ambiente sofisticato ma minimal, cerca il sapore della barca e della nautica ma senza sembrare una imbarcazione.

L'appartamento con innegabile posizione e vista, soffre per la presenza di infissi antichi con porte a battente, in piu un soppalco costruito in opera da un maestro d'asca negli anni 80, nonostante alcuni splendidi dettagli costringe la sala a frammentarsi, e la scala, anch'essa in duglas e di apprezzabile finitura, invade la stanza con una curva a meta salita.

Si decide quindi di recuperare cio che di pregevole incontriamo (travi in duglas massello, scala, pilastri in duglas a forma losanga) e di riadattarli a nuove geometrie dello spazio con un particolare riguardo alle ditribuzioni interne e alle viste interne-esterne senza interruzzioni.

La scala viene tagliata e riassemblata al fine di avere la curva nei primi gradini, e al fine di avere una scala lineare e non a L, gli spazi sala e pranzo si possono dimensionare in tal modo con le stesse misure, rendendo quindi possibile l'inversione della sala con la sala pranzo a piacimento. Infine sulla terrazza mettiamo un gemello del tavolo Sarinen in marmo (omaggio alla zona) e la flou 365 a parete, aprendo i grandi vetri scorrevoli, puo a piacimento essere usata sia in esterno che in interno.

Nel bagno mobili su misura in iroko trattato, con l'ambizione di far convivere due stili diversi per il mobile lavello e per il mobile lavatrice. Sfruttamento massimo dei volumi e nicchia verticale per la vasca ricavata in un cavedio in cui installiamo fita led verticale.

Uso dei bianchi sia a smalto che laminati, metalli ottone e rame, legni rovere e duglas trattati con olii, luci flos ma anche luci disegnate su misura.

Boiserie a grandi cassettoni per il sottotetto. Inserimento di lucernari. Uso della fita led incassata in pannelli in aderenza al tetto con calore luce solare per apparire un terzo lucernaio di notte.

Nuovi infissi e nuovo sistema di distribuzioni, cucina su misura disegnata per Schiffini su dettagli compositivi di jasper Morrison.